Buongiorno
Novara

Al via Novarajazz: artisti da tutto il mondo sotto la Cupola

Novarajazz riparte domani, 14 ottobre, con il primo di 40 appuntamenti. Fra le novità della stagione 2017-2018 del festival, diretto da Corrado Beldì e Riccardo Cigolotti, c’è il fatto che gli eventi principali andranno in scena all’istituto musicale Brera. Fra gli ospiti tanti musicisti, anche dalla scena internazionale che arriveranno così per la prima volta in Italia. E persino un giovanissimo talento: il pianista 17enne Simone Locarni con il suo quartet “Omaggio a Luigi Tenco”.

Da sinistra: Zanetta, Canelli e Beldì durante la presentazione del festival

Il sipario si alzerà con la “signora del jazz italiano” Ada Montellanico, autrice di un omaggio ad Abbey Lincoln. Sabato 14 ottobre, dalle 21 al Brera, duetterà con il pianista milanese Antonio Zambrini. Il 4 novembre, invece, arriverà la pianista francese Eve Risser, per la prima volta in Italia per incidere un nuovo disco. Mentre il 18 novembre musica e danza torneranno a unirsi, grazie al progetto Borders, che ha debuttato al Festival fabbrica Europa di Firenze; un’idea nata da Enrico Bettinello, i collaborazione con Novarajazz e il Balletto di Roma, che vede protagonisti la ballerina Roberta Racis, Francesco Diodati alla chitarra ed Ermanno Baron alla batteria.

Primo degli “eventi speciali” sarà il concerto della Filarmonica di Oleggio, la più longeva del Nord Italia con i suoi 164 anni di vita, che il 21 ottobre porterà per la prima volta Novara Jazz a Oleggio. Torna anche Taste of jazz, che quest’anno darà molto spazio ai volti emergenti: ogni giovedì, dal 12 ottobre al 29 marzo, all’Opificio di via Gnifetti 45a. Confermati anche gli Aperitivi in jazz al Piccolo Coccia: primo appuntamento sarà il 22 ottobre con i Di Vi Kappa3, che proporranno musiche dei Beatles e dei Rolling Stones in chiave jazz. La rassegna si protrarrà fino alla primavera 2018: la chiusura è fissata per il 30 aprile, quando in occasione della Giornata internazionale Unesco del jazz sarà di scena Roger Rota Octo. Il programma completo è disponibile su Novarajazz.org

“Una kermesse che ha certamente contribuito a rendere la nostra città più viva, coinvolgendo anche tantissimi ragazzi”, ha commentato il presidente della Fondazione Bpn Franco Zanetta, nel confermare il sostegno anche alla prossima edizione del festival. “Novara Jazz è ormai diventato un’impresa culturale della città – ha aggiunto il sindaco Alessandro Canelli – con persone che ci lavorano tutto l’anno, dando vita a collaborazioni sempre più importanti. Decisamente positivo anche il nuovo coinvolgimento dell’istituto Brera, con cui Novara Jazz ha già avviato la collaborazione anche nel progetto dell’Orchestra di periferia”.