Una trentina di eventi fra mostre, piece teatrali, incontri, dibattiti e laboratori, anche per i più piccoli: sono gli ingredienti della terza edizione di Novararchitettura, che prende il via venerdì 8 settembre. Un calendario ricco di eventi, che porteranno in città professionisti di caratura nazionale e internazionale e che spazieranno fra il Broletto, il Castello, Casa Bossi, la Cupola e la nuova sede dell’Ordine degli architetti di Novara e Vco, in via Avogadro 5. Al centro dell’edizione 2017 della rassegna ci sarà il ruolo dell’architetto: le sue competenze e il suo spunto creativo. Proprio questo simboleggia il labirinto, allestito nel cortile del Broletto, che farà da scenografia all’inaugurazione di venerdì 8, alle 18.
In contemporanea saranno inaugurate la mostra fotografica “Bellosta e Milano – il bello che dura nel tempo” (fino al 13 settembre nel sottoportico del Broletto) e l’esposizione permanente “I volti dell’architetto (Showroom Guidetti – Via Fratelli Rosselli 7, nei consueti orari di apertura). Mentre il centro storico si popolerà di sagome degli architetti più famosi, che racconteranno la loro idea di architettura. Fra loro non mancherà Alessandro Antonelli. E per tutta la durata della manifestazione, che si chiuderà il 24 settembre, nel sottoportico del Broletto sarà possibile vederearchitettura con la proiezione in loop del filmato di presentazione dei progetti che abbiano partecipato a concorsi. Fra queste anche il prototipo di una bicicletta.
Inoltre, venerdì 8, dalle 21 a Casa Bossi, si terrà il primo dei confrontidiarchitettura con Vincenzo Latina. Fra il 13 e il 22 settembre sono attesi Matteo Facchinelli (nella foto sotto una sua opera), Zeno e Fosbury, Mirko Franzoso, per chiudere nella Sala del compasso della Cupola con i professionisti dello studio svizzero Wespi De Meuron Romeo.
Sabato 9 settembre aprirà i battenti la mostra Architetturearcoalpino (via Avogadro 5), mentre dalle 14 alle 18 nel cortile del Broletto si terrà il laboratorio per bambini “Architetto in scatola – progettare in uno spazio definito”. “Abbiamo pensato a una manifestazione per tutte le età, sia come pubblico sia fra gli ospiti degli eventi – commentano Nicoletta Ferrario, presidente dell’Ordine degli architetti e i curatori Ruggero Biondo e Daniele Moro – Vogliamo comunicare cosa significa fare la nostra professione oggi e dare anche alla città di Novara la possibilità di essere conosciuta dai relatori e dai visitatori che parteciperanno ai vari eventi. Anche per questo ringraziamo il Comune per averci messo a disposizione tante location storiche”.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. La definizione del programma è in continuo progresso. Per aggiornamenti e informazioni consultare il sito della manifestazione.