Buongiorno
Novara

Al via il progetto di formazione “Il Ben-essere, creatore di felicità”

Un percorso formativo, promosso dall’Associazione Tutela dei Diritti del Malato, in collaborazione con l’Asl Novara e il Liceo Scientifico “Antonelli”, dal titolo “Il Ben-Essere, creatore di Felicità: le minacce oscure”. L’iniziativa è volta a promuovere la prevenzione e a riflettere sul “ben-essere” e su quegli stili di vita che incideranno sul futuro dei giovani che stanno per diventare degli adulti.

L’iniziativa formativa si svolgerà in tre appuntamenti e comprenderà una visita guidata al Neuroscienze Institute Cavalieri Ottolenghi-NICO di Orbassano.

Nel primo incontro, che si svolgerà domani, 11 novembre 2016, presso il Liceo Scientifico Antonelli, saranno illustrate agli studenti le finalità del progetto e, con il supporto di una testimonianza, quella di Maurizio Fratea, saranno presentate e dibattute argomentazioni sulla salute in generale.
Ai ragazzi verrà chiesto di compiere, nei mesi successivi, una ricerca sui rischi alla salute su realtà che, direttamente o indirettamente, influiscono sul benessere: gli stili di vita, il lavoro e l’ambiente.

Nel secondo incontro, previsto per il mese di febbraio 2017, saranno gli Esperti dell’Asl, attraverso un dibattito strutturato, a incoraggiare i ragazzi a una riflessione su temi specifici inerenti alla salute.
Nel terzo e ultimo incontro, nel mese di maggio 2017, aperto alla popolazione, verranno presentate tre rappresentanti degli studenti gli elaborati. Le relazioni saranno raccolte e pubblicate in un volume grazie alla Casa Editrice Interlinea srl Edizioni di Novara.
L’incontro, aperto da una relazione di Luca Bonfanti (ricercatore e professore del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino) proseguirà con gli interventi di Massimo Recalcati (Psicoanalista, Saggista e Accademico italiano) e di Domenico Nano (Psichiatra e Direttore del Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale dell’ASL NO) affrontando i temi attinenti al progetto (la scienza fa bene, il desiderio di vivere, le frontiere del benessere…)

“I problemi che oggi la medicina affronta non sono sempre suscettibili di guarigione, ma la pratica sanitaria può accrescere la capacità degli individui ad affrontare il dolore e misurarsi con il suo limite con l’informazione, l’apprendimento, la maturazione delle capacità di salute, la responsabilità personale e sociale – afferma Lorenzo Brusa, Referente per la Promozione ed Educazione della Salute dell’ASL NO – È a questa definizione di salute, costruita in modo comunicativo tra soggetti coinvolti e operatori dei sistemi socio sanitari, che può orientarsi la pratica e la ricerca”.