Un novarese nell’olimpo della birra artigianale italiana: si tratta di Alessio Selvaggio, birraio del birrificio Croce di Malto di Trecate, nel fine settimana sarà protagonista all’evento “Birraio dell’anno”, a Firenze. Il birraio trecatese è stato selezionato nella rosa dei 20 candidati all’ambito premio annuale, che, così come nelle edizioni precedenti, lo ha visto raggiungere la finale del prestigioso riconoscimento.
Una selezione frutto di mesi di ricerca da parte di un team di oltre 90 esperti italiani (giornalisti, publican, degustatori, giudici, operatori), che con il loro voto identificano il destinatario del premio indetto dalla nota rivista di settore “Fermento Birra”. Il riconoscimento, considerato una sorta di “Pallone d’oro” della birra, viene attribuito tenendo in considerazione la bravura tecnica del birraio, la sua filosofia di produzione, la costanza qualitativa nel corso dell’anno intero.
Alessio Selvaggio, novarese, classe 1969, nel 2008 ha aperto il birrificio Croce di Malto a Trecate insieme all’amico Federico Casari, anch’egli novarese.
Il duo, negli anni, hanno conquistato numerosi premi e riconoscimenti prestigiosi per la qualità delle birre firmate Croce di Malto.
“Sono onorato – dichiara Alessio Selvaggio – di essere stato selezionato anche per questa edizione tra i più grandi birrai italiani. Una conferma che l’impegno e la passione che tanto io quanto Federico investiamo in Croce di Malto hanno riscontro in una qualità riconosciuta non solo dal nostro affezionato pubblico, ma anche dai principali referenti del settore”.
La proclamazione del Birraio dell’anno avverrà a Firenze domenica 22 gennaio.