Sarà aperta fino al 7 aprile all’Archivio di Stato di Novara, in corso Cavallotti, la mostra dal titolo: “Pacta dotalia. La dote e il patrimonio femminile nei secoli VII-XIX”. Negli anni in cui la donna nel diventare moglie presentava al marito e alla sua famiglia la propria dote, venivano confezionate lenzuola, ricamati asciugamani, abiti intimi che vengono messi in mostra a ricordo di quegli anni e di quelle abitudini.
Monili, accessori, abiti, portaconfetti e molto altro in una mostra che riporta a un tempo, non troppo lontano, in cui la donna passava di mano, dal padre al marito, e doveva portare con sé una dote. “Una buona dote permetteva un buon matrimonio, anche se il pacchetto non comprendeva un buon marito, ma che dire, i buoni mariti sono ancora oggi merce rara”.
L’ingresso alla mostra è libero.