Alle Giornate del Fai guidati da 400 apprendisti ciceroni: studenti novaresi protagonisti della rassegna 2018
Saranno più di 400 gli apprendisti ciceroni, che scenderanno in campo per l’edizione novarese delle Giornate di primavera del Fai, in programma dal 23 al 25 marzo. Fra gli studenti ci sarà anche una sezione di una scuola d’infanzia, che accompagnerà i visitatori lungo le sponde del canale Cavour. L’edizione 2018 avrà infatti come tema portante quello della natura e in particolare al verde cittadino, come sottolineato dalla referente novarese Giuseppina De Vito.
Per l’occasione si apriranno al pubblico una serie di luoghi spesso poco accessibili al pubblico. Dal 23 al 25 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30, porte aperte e guide d’eccezione aI Parco dell’Allea di San Luca con circa ottocento piante secolari, il Palazzo della Prefettura con il delizioso e fresco giardino, il Chiostro della canonica, la Galleria Giannoni e L’Archivio Storico delle Terre irrigue dell”Est Sesia.
Da segnalare anche alcuni eventi culturali. Il 23 marzo alle 15,30 il cortile del Broletto ospita lo spettacolo “Cosa ci resterà”, ovvero l’articolo IX della Costituzione riletto dai bambini. Domenica 25, alle 16, nel salone d’onore della Prefettura è in programma l’esibizione dei cori Battistini e Novara “Note di un verde idillio”, accompagnata da una performance di ballerine. In contemporanea al Circolo dei lettori l’incontro con Tiziano Fratus, autore di “Il bosco è un mondo”.
Tutte le iniziative della manifestazione sono disponibili sul sito del Fai.