Altri arresti per spaccio. Un 30enne novarese coltivava in casa la marijuana. Un gambiano fermato con 9000 euro in contanti
Nuove recenti operazioni antidroga della Polizia di Stato Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura di Novara.
Dopo aver controllato i suoi movimenti, il pomeriggio di sabato scorso 7 novembre, gli agenti della Polizia di Stato – Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura di Novara, sono entrati nell’abitazione di M.N. anni 30, novarese, rinvenendo una “piantagione” artigianale. Sono state sequestrate 7 piante di marijuana alte due metri e tutto l’occorrente per farle crescere rigogliose, una vera e propria serra casalinga, dotata di impianto per l’irrigazione e lampade UVA ad alta temperatura. Inoltre sono stati rivenuti circa 50 grammi di hashish oltre al materiale per il confezionamento e alla pesatura.
Le piante qualora adeguatamente curate sarebbero state in grado di produrre, tra circa due settimane, un ottimo raccolto stimabile in circa mezzo kg. di marijuana con un profitto, al dettaglio, di almeno 5000 euro.
M.N. accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio, è stato dunque tratto in arresto. Nel pomeriggio di ieri si è svolta l’udienza di convalida all’esito della quale l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.
Nella giornata del 3 novembre scorso, la Squadra Mobile della Questura di Novara, ha arrestato anche un cittadino gambiano richiedente asilo. K.P. (queste le iniziali) di 35 anni, richiedente asilo, nullafacente, colto in flagranza della detenzione a fini di spaccio di circa 200 grammi di marijuana, nonché in possesso di oltre 9000 euro in contanti divisi in banconote di piccolo taglio, provento della florida attività di spaccio, resa evidente, oltre che dalla considerevole somma di denaro, anche dal rinvenimento di tutto il necessario per il confezionamento e la pesatura.
All’esito dell’udienza di convalida all’uomo è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.