Il castello di Galliate (via ticinofiumeazzurro)
E’ un “no” secco quello del Sindaco di Galliate, Davide Ferrari, all’eventualità di ospitare ancora sul territorio comunale altri profughi extracomunitari.
Il primo cittadino galliatese affida infatti ai social la risposta alla nota della Prefettura di Novara che, ancora una volta, sonda i municipi per verificare la disponibilità ad offrire servizi al flusso straordinario di cittadini extracomunitari, famiglie e minori non accompagnati.
Davide Ferrari sindaco di Galliate
Insomma, nonostante i proclami ed i distinguo, gli sbarchi di immigrati sulle coste italiane continuano senza sosta. Un’emergenza che ormai, come ammette anche la Prefettura di Novara nella nota inviata ai sindaci del territorio, “ha assunto ormai carattere di stabilità”. Insomma un’emergenza oggettivamente prevedibile che gli Uffici Territoriali di Governo cercano di affrontare come possono. Da qui la richiesta del Prefetto ai Municipi, perché verifichino la disponibilità ad allestire servizi di assistenza, con costi che, giocoforza, vengono sostenuti in buona parte dagli enti locali.
“Il problema degli sbarchi – scrive Ferrari – va affrontato a monte…. non deve essere scaricato sugli enti locali!”.
“Adesso basta – dice il primo cittadino di Galliate – l’immigrazione va gestita alla frontiera di partenza e non si può scaricare questo costo economico e sociale sui comuni. Così ci mangia la mafia degli scafisti. Ci mangiano le cooperative pseudo sociali, che beccano soldi dallo Stato per creare ghetti. Ci guadagnano le organizzazioni terroristiche che fanno proseliti. Tutto questo è pazzesco!”.
