E’ proprio il caso di dirlo, come nel famoso detto : “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”!
I partiti del centrodestra novarese Forza Italia, Fratelli d’Italia, Democrazia Cristiana unitamente al Movimento Civico di “Io, Novara”, insieme, hanno creato le condizioni per amministrare la Novara del futuro dopo le sciagure della Giunta Ballarè.
Questo percorso ha avuto inizio con il successo della serata al Cantelli, dove abbiamo riscontrato una fattiva partecipazione di cittadini, stanchi di chi vuole dividere e non unire. Unica condizione richiesta, la pari dignità di ogni componente come conditio sine qua non ed un NO deciso e convinto a chi vuole imporre a tutti i costi il proprio nome, come nel caso di Canelli.
Appare allora evidente a tutti come Alessandro Canelli, insistendo nella sua candidatura a Sindaco della Città di Novara, così solitaria ed autoreferenziale, stia di fatto assumendosi la grave responsabilità di dividere una coalizione di centrodestra che anche a livello nazionale si sta cercando faticosamente di costruire, col solo scopo evidente della utilità della sua persona.
I Novaresi sono stanchi delle prepotenze e dei soliti “giochini politici”, così come sono stanchi di uomini che vogliono imporsi alla carica di Sindaco della Città soltanto perché calati dall’alto. Evidentemente la lezione della sconfitta del 2011 a qualcuno non è bastata. Canelli vuole davvero tutto questo?
Discorso a parte merita invece la Lega, che tutti noi riteniamo alleato naturale per dare il giusto slancio per vincere la città di Novara e tornare ad amministrarla. Dunque noi ribadiamo l’importanza di una collaborazione fattiva con la Lega, chiedendo però a quest’ultima che vengano superate le posizioni di chi si fa scudo del proprio partito per accentuare i toni dello scontro e dell’imposizione.
Gianni Mancuso