Buongiorno
Novara

“Amministrazione poco rispettosa dei lavoratori e dei loro rappresentanti”

“L’amministrazione comunale di Novara dimostra poco rispetto nei confronti dei lavoratori e dei loro rappresentanti”.

A dirlo è la FP Cgil dopo aver ricevuto l’ennesimo annullamento/rinvio della riunione sulla microstruttura di Palazzo Cabrino.

“Solo dopo le ore 16 di giovedì 30 novembre è stata inviata alla RSU una mail cui era allegata una nota a firma del Direttore generale Roberto Moriondo con la quale si annunciava “l’annullamento” della riunione dedicata alla condivisione della microstruttura fissata per l’indomani mattina del giorno 1 dicembre. Un episodio non isolato in quanto la predetta riunione era stata nell’ordine: fissata il 1 dicembre, rinviata al 4 dicembre, successivamente riconfermata per il giorno 1 dicembre ed in ultimo annullata”.

I sindacati non ci stanno: “Chi è eletto componente della RSU, oltre a rappresentare le esigenze dei lavoratori dell’ente, è anche una lavoratrice o un lavoratore che svolge un preciso ruolo all’interno del Servizio di appartenenza. Pertanto il continuo spostamento delle date delle riunioni potrebbe comportare una ricaduta in termini organizzativi soprattutto in specifici Servizi come Nidi, Servizi Sociali, Polizia Municipale ecc. con il rischio di danneggiare il personale che lavora in tali strutture”.

“L’approccio superficiale seguito dall’ Amministrazione in ordine alle date di convocazione delle riunioni ha, di fatto, indipendentemente dalla reale volontà della delegazione trattante di parte pubblica, mostrato poco rispetto della Rappresentanza dei Lavoratori, con il rischio di avviare un processo di reciproca delegittimazione a danno dell’Ente per il quale tutti noi lavoriamo”.

La Cgil esprime “preoccupazione per tutti i problemi connessi alla riorganizzazione dei Servizi comunali che inevitabilmente ricadranno sulle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti del Comune di Novara e, di conseguenza, sull’erogazione dei servizi ai cittadini. La decisione dell’Amministrazione di indire la procedura con avviso per l’assegnazione degli incarichi delle posizioni organizzative ha provocato, e continua a provocare, gravi preoccupazioni fra i dipendenti e nella stessa RSU in ordine alle prospettive future per i vari Servizi comunali nonché per i lavoratori che quotidianamente vi operano”.

 

“Siamo convinti – conclude Guido Catoggio, responsbaile FP Cgil – che non ci sia cosa peggiore che operare scelte conservative e non funzionali ad una effettiva razionalizzazione dell’organizzazione del lavoro dove le responsabilità siano definite, chiaramente assegnate e adeguatamente incentivate. Non ci pare che le scelte dell’Amministrazione siano andate, fino ad oggi, in questo senso”.

MAncano, secondo la Cgil, “un piano strategico e un modello organizzativo che giustifichi la nuova modalità di assegnazione degli incarichi nei vari servizi comunali”.

La procedura dovrebbe concludersi entro la data del 2 gennaio 2018 che coinciderà con l’assegnazione dei nuovi incarichi. “Auspichiamo che la nuova microstruttura centri gli obiettivi di semplificazione e snellimento dell’attività lavorativa, che porti una minore burocrazia e farraginosità e che non ci sia l’ennesima ed annosa assegnazione ridondante di Personale con incarichi di vario tipo collocati in fascia alta che sembrerebbe rispondere a logiche non organizzative ma tendenti a fidelizzare il personale all’ Amministrazione comunale ed a diminuire le forti tensioni causate dalla riorganizzazione stessa”.