Buongiorno
Novara

Ancora Evacuo e Gonzalez e il Novara passa a Mantova

MANTOVA-NOVARA 1-2
Marcatori: 26′ Gonzalez, 48′ Raggio Garibaldi, 84′ Evacuo

La dedica di Evacuo alla famiglia, certifica un goal che vale tanto oro quanto pesa e consente agli azzurri di continuare ad accarezzare il sogno serie B.

Il centravanti di Pompei risolve all’85’ una partita complicatissima, che ha visto gli azzurri sprecare anche un calcio di rigore ad inizio di ripresa, quando il portiere Zima ha messo giù in area Gonzalez guadagnando il rosso diretto.

E pensare che proprio Evacuo era stato messo a riposare in panchina da Toscano, il quale dopo tanti mesi ha abbandonato il consueto 3-5-2, per un più offensivo 3-4-3, provando subito a cambiare l’inerzia di una squadra, che fino ad ora lontano dal Piola, aveva quasi sempre faticato.

Con Buzzegoli neppure in panchina, la vera novità è Della Rocca, che da perno centrale del trio d’attacco, riceve subito al 5′ un assist al bacio da Gonzalez, sprecato però con un maldestro sinistro da pochi passi.

Il Mantova tiene bene il campo e con l’ex Pro Vercelli Caridi imprendibile fra le linee nemiche, prova anche a costruire qualche cosa, ma è il Novara a dimostrare maggiore pericolosità ed a trovare il vantaggio con la più classica delle magie di Gonzalez: sinistro a giro che fa saltare il banco al 24′.

Sembra un primo tempo di controllo, ma nei secondi di un inopinato recupero, si compie la frittata che regala al Mantova il pareggio al minuto 47′, quando Raggio Garibaldi colpisce al volo dentro l’area piccola, premiato nell’inserimento da un misurato cross di Pondaco.

Il Martelli si incendia ed il Mantova che esce dagli spogliatoi è orgoglioso e desideroso di fare lo scalpo alla capolista.

Ma bastano dieci minuti a Gonzalez per graffiare ancora, quando partito in contropiede si presenta davanti al portiere Zima, a cui non resta che il fallo: calcio di rigore ed espulsione. Juric non si scompone, toglie un difensore (Zanetti) e spinge il secondo portiere Festa all’impresa.

Dagli 11 metri Simone Corazza di fa ipnotizzare dal 12° bianco rosso, e a questo punto il Martelli diventa una bolgia.

Il Novara sembra un po’ stordito, ma non Toscano, che a questo punto butta nella mischia tutti i suoi assi, trasformando la squadra in una macchina d’area di rigore, con l’ingresso di Evacuo, Bianchi e Garofalo. Il 4-2-4 già visto a Bolzano a tratti diventa persino 3-2-5 e quando le ultime speranze sembrano vane, un cross buttato dentro da Garofalo trova sul secondo palo il colpo di testa vincente di Evacuo, che forse vale la stagione.

I virgiliani protestano per un contatto nell’azione di partenza e finiscono in 9, sugli spalti succede di tutto fra proteste e insulti che proseguono anche fuori dagli spogliatoi. Il Novara brutto sporco e cattivo vince contro tutti e contro tutto e si avvicina sempre di più alla meta.
Mantova: 1 Zima 2 Zanetti (12 Festa 57′), 3 Pondaco, 4 Scrosta, 5 Trainotti, 6 Siniscalchi, 7 Gyasi (16 Di Santantonio 64′), 8 Raggio Garibaldi, 9 Said,10 Paro, 11 Caridi (18 Boniperti 68′). A disposizione: 13 Todisco, 14 Marchiori, 15 Zammarrini, 17 Beleck. Allenatore: Juric
Novara: 1 Tozzo, 2 Freddi, 3 Bergamelli, 4 Foglio (14 Garofalo 65′), Pesce, 6 Gavazzi, 7 Dickmann, 8 Faragò (18 Evacuo 64′), 9 Della Rocca, 10 Corazza, 11 Gonzalez. A disposizione: 12 Montipò, 13 Vicari, 15 Miglietta, 16 Bianchi, 17 Adorjan. Allenatore: Toscano
Arbitro: Sig. Paolini di Ascoli Piceno. Assistenti: Sigg. Benedettino di Bologna e Sgheiz di Como. Calci d’angolo: Mantova 5 – Novara 6. Ammoniti: Raggio Garibaldi, Faragò, Pesce. Espulsi: Zima, Said. Minuti di recupero: 3′ pt; 4′ st Note: al 57′ Festa para un rigore a Corazza