NOVARA-CROTONE 2-1
Marcatori: 34′ Galabinov (N), 43’st Torromino (C), 47’st Budimir (C)
Crotone: 1 Cordaz, 3 Claiton (K), 6 Yao, 9 Tounkara (9’st 17 Budimir), 10 De Giorgio (vK) (1’st 2 Stoian), 11 Torromino, 13 Ferrari, 19 Paro, 24 Martella, 27 Zampano (27’st 7 Ricci), 28 Capezzi
A disposizione: 22 Festa, 8 Balasa, 18 Barberis, 21 Galli, 23 Modesto, 30 Bruno
Allenatore: Stijepan Ostojic
Novara: 1 Da Costa, 2 Troest, 3 Dell’Orco (30’st 5 Ludi), 4 Viola, 8 Faragò (vK), 11 Corazza, 16 Galabinov, 19 Gonzalez (K), 21 Signori (40’st 18 Pesce), 25 Faraoni, 35 Poli
A disposizione: 31 Pacini, 6 Vicari, 10 Buzzegoli, 14 Beye, 24 Dickmann, 28 Manconi, 34 Rodriguez
Allenatore: Marco Baroni
Arbitro: Sig. Ros di Pordenone
Assistenti: Sigg. Luca Mondin di Treviso e Francesco Fiore di Barletta
IV uomo: Sig. Pasqua di Tivoli
Marcatori: 34′ Galabinov (N), 43’st Torromino (C), 47’st Budimir (C)
Ammoniti: 9’st Paro (C), 20’st Gonzalez (N), 32’st Ludi (N)
Note: Gol annullato a Troest al 19’st
Il Novara comincia subito bene e già al 6′ Galabinov spaventa Cordaz con un robusto destro dal limite. Sempre il bulgaro tenta una girata volante poco dopo, ma inquadra a meraviglia lo specchio della porta al 33′, quando dopo aver ricevuto palla dall’ottimo Faraoni, indovina l’angolo l’ontano con una perfetta palla ad incrociare. Il Crotone chiude in primo tempo senza neppure un tiro in porta, lasciando il pallino ad un Novara solido e manovriero. Nella ripresa sono sempre gli azzurri a controllare la partita, con i calabresi che cominciano a spazientirsi, anche perchè gli uomini di Baroni quando scendono affondano come il burro, e così per due volte Corazza si presenta a tu per tu davanti a Cordaz, ma le sue conclusioni ravvicinate sono a salve. Niente a che vedere con quanto sprecato da Gonzalez davanti alla riga, servito a colpo sicuro da Galabinov. Il Novara spreca quanto e come più non si può, ma il raddoppio lo trova comunque, con è Troest, di testa dopo una battuta da calcio d’angolo, ma l’arbitro annulla per un misterioso fallo: Così si materialista un finale all’arma bianca ai calabresi, che prima trovano un fortunoso so pareggio su punizione calciata da Torromino e poi proprio all’ultimo pallone buttato dentro l’area, il colpo di testa di Budimir che vale i tre punti, il tutto per gli ultimi sciagurati 4 minuti, esattamente come successo con il Latina sette giorni fa, un’autentica beffa difficile da digerire..