Non c’è pace per le scuole novaresi, ancora una volta prese di mira dai vandali. Questa volta è toccato all’Istituto comprensivo “Bellini” di Sant’Agabio, già teatro di un analogo episodio all’inizio del mese di aprile. Gli autori del gesto si sono introdotti nell’edificio scolastico sfruttando la pausa pasquale, probabilmente nel corso della notte, forzando la porta della Scuola primaria “Don Ponzetto” e sottraendo dalla segreteria le chiavi dell’intero edificio. Il risultato del raid vandalico sono bagni allagati, controsoffitti crollati, aule devastate… Sembra incredibile eppure è accaduto nuovamente, tanto è che addirittura l’Assessore alla Sicurezza Mario Paganini paventa l’ipotesi che si possa trattare di “gesti ostruzionistici e comunque deliberatamente finalizzati a vanificare l’impegno dell’Amministrazione a favore delle famiglie e, soprattutto, dei bambini”… Un’ipotesi che, se verificata, sarebbe davvero clamorosa! Certo è che l’impianto di allarme dell’istituto non è in funzione perchè guasto nonostante, come dicevamo, la scuola sia già stata oggetto di queste “attenzioni”… “Alcuni pezzi sostitutivi sono già stati ordinati da tempo. Quanto accaduto è vergognoso!”.
“Ad aver avuto maggiori danni – ha riferito l’assessore all’Istruzione Angelo Sante Bongo, intervenuto sul posto per un sopralluogo insieme al personale dell’Ufficio tecnico ed agli agenti del Nucleo investigativo scientifico della Questura – è stato l’asilo nido “Arcobaleno”, dove i vandali, oltre ad aver messo a soqquadro alcune aule, sono saliti al primo piano e, dopo aver otturato gli scarichi dei lavandini, hanno aperto i rubinetti e allagato il locale lavanderia: l’acqua ha impregnato il controsoffitto sottostante, che è in parte crollato al primo piano, a sua volta ritrovato allagato. Al momento è in corso di verifica la stabilità delle pignatte della soletta e degli impianti elettrici e stiamo provvedendo a sostituire tutte le serrature delle porte d’ingresso del complesso, oltre agli interventi di pulizia per garantire la riapertura di domani, mercoledì 19 aprile. Pochi problemi – solo un po’ di disordine in qualche aula – alla Scuola dell’Infanzia “Sulas” e alla Scuola primaria “Don Ponzetto”, dove sicuramente la ripresa dell’attività didattica è garantita. Resta il fatto che, questa volta, rispetto all’episodio di inizio aprile il danno è davvero ingente, oltre che chiaramente premeditato: per contrastare questo genere di episodi, da qualche settimana stiamo inoltre verificando e riportando alla piena funzionalità l’impianto d’allarme dell’intero edificio scolastico, che abbiamo constatato essere in condizioni disastrose”.