E’ un viaggio nella creatività, una social experience: protagonista dell’avventura è Andrea Cavallo Perin, giovane torinese di origine, che, come scrive di se stesso, vive “di creatività e conoscere altri creativi è pura vita”. E l’idea che Andrea ha avuto è davvero originale e assolutamente creativa: attraverserà l’Italia, senza valigia, senza last minute, senza hotel o altro, ma soltanto con un dito alzato (“un “like” che si trasforma in autostop) e con l’aiuto dei social attraverso i quali conta di trovare appoggio dagli amici di Facebook e di Instagram, lungo il suo percorso.
Un’avventura che prenderà il via domani da Ivrea, in provincia di Torino. Da qui Andrea, inizierà la sua sfida: percorrere quanti più chilometri possibile in autostop, cercando di attraversare la penisola. “Sono nelle vostre mani”, dice Andrea che si racconta al nostro magazine.
Com’è nata questa idea un po’ folle???
Questo percorso nasce da due mie recenti esperienze. Mi spiego meglio. Un giorno, tornando da un lavoro, per strada ho incontrato un ragazzo che faceva autostop, l’ho caricato e l’ho ospitato una notte a casa mia. Questo incontro mi ha colpito in modo particolare e mi ha fatto riflettere. Ho passato una serata bellissima con questo ragazzo e quando ci siamo salutati mi sono sentito parte del suo viaggio. Lungo il cammino di Santiago, poche settimane fa, camminando pensavo e ripensavo a questo incontro e mi chiedevo come mai fossi rimasto così colpito. Chilometro dopo chilometro le risposte sono arrivate e ho capito che dovevo trovare il coraggio di lanciarmi in una esperienza simile ma che si unisse ad un progetto social. Tutto doveva essere condiviso con il maggior numero di persone possibili al fine di una buona riuscita ma soprattutto perchè desideravo che tutti si sentissero parte di questo progetto.
Cosa ti aspetti da questa avventura?
Non voglio aspettarmi nulla, sarà un’esperienza tutta da scrivere e non sarò io a farlo, ma tutti coloro che mi supporteranno.
Hai qualche timore nell’affrontare il viaggio?
Timori sì certo qualcuno c’è ma a dir la verità non ci sto minimamente pensando perché mi sto concentrando a rispondere a tutti coloro che mi scrivono.
E sono davvero tante le persone che gli scrivono e che si sono già dette disponibili ad accoglierlo e a condividere con lui questa esperienza, pezzo per pezzo, chilometro dopo chilometro. Lo seguiremo anche noi di Buongiorno Novara, consapevoli del fatto che i social e il web in generale, oggi, rappresentano uno strumento davvero potente. In bocca al lupo Andrea! #overtherules