Buongiorno
Novara

Arrestati i responsabili dei disordini durante la manifestazione di Casa Pound

Quattro indagati e un arrestato: è finita così la manifestazione organizzata l’11 febbraio, al “Villaggio Dalmazia”, dal Movimento “Casapound Italia” in occasione della “Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe”.
Durante lo svolgimento dell’evento, un gruppo di giovani anarchici (come è stato successivamente appurato) dopo il passaggio del corteo in via Aquileia, hanno improvvisato una manifestazione non concessa a scopo provocatorio, disponendo uno striscione riportante frasi e simboli di chiara matrice anarchica.
Le squadre del Reparto Mobile si sono frapposte fra i due gruppi per evitare eventuale contatto fisico. Ciononostante, i giovani del gruppo anarchico si sono scagliati contro la polizia e con strumenti improvvisati hanno colpito e provocato ferite a due agenti.

Disordini durante il Giorno del Ricordo

Immediato l’intervento del personale della Questura che ha permesso di interrompere quello che stava succedendo, evitando possibili gravi conseguenze.
Quattro gli indagati: G.L. , italiano di 21 anni, M.R. italiano di 19 anni, B.A., di 34 anni, M.R. , M.E. , italiani, minorenni per i reati di manifestazione non autorizzata e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per le stesse motivazioni, B.N., italiano di 40 anni, è stato arrestato presso il proprio domicilio. La misura cautelare è stata poi convalidata dall’autorità giudiziaria in attesa del processo che si terrà prossimo autunno.