Arresti domiciliari per Andrea Gallina Ad di Acqua Novara e Vco. Canelli chiede le dimissioni
Nella maxi inchiesta “Mensa dei poveri”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e che ha coinvolto nella giornata di oggi decine di politici ed imprenditori, compaiono altri nomi di novaresi, oltre a quello del parlamentare Diego Sozzani. Si tratta di Andrea Gallina, amministratore delegato di Acqua Novara e Vco e Mauro Tolbar di Divignano, imprenditore del settore acque. Gallina, accusato di turbativa d’asta e corruzione e si trova al momento agli arresti domiciliari.
La nomina dell’amministratore delegato di Acqua Novara e Vco è a cura dell’amministrazione comunale di Novara (che detiene la maggioranza azionaria della società idrica): da qui la richiesta di dimissioni da parte del Sindaco di Novara Alessandro Canelli.
Dal canto suo Acqua Novara Vco ha diramato in queste ore una nota attraveso la quale l’azienda “si dichiara totalmente estranea ai fatti emersi oggi dell’inchiesta milanese e si augura che il lavoro dei magistrati serva a fare chiarezza e a definire responsabilità e ruoli. L’azienda resta ora in attesa delle determinazioni dell’AD Andrea Gallina, stante la richiesta di dimissioni avanzata nel pomeriggio dal Sindaco di Novara Alessandro Canelli”.