Sono 328 in più i medici, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari in servizio nella sanità piemontese rispetto al 31 dicembre 2015. Il dato si riferisce allo scorso 31 agosto: durante tutto questo periodo il personale infermieristico è aumentato di 58 unità, gli operatori socio-sanitari di 173, i medici di 97.
“Potrebbero sembrare numeri piccoli – commenta l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta – solo a chi non tenga conto della realtà da cui si partiva: é un’inversione di tendenza nelle assunzioni di personale, grazie allo sblocco del turnover e soprattutto all’uscita dal piano di rientro dal debito sanitario”.
Nel complesso, sono 53.915 le persone che lavorano per la sanità piemontese, suddivise nei vari comparti. Solo dal 1° gennaio al 31 agosto 2017 sono stati assunti 432 infermieri, 294 medici e 132 operatori socio-sanitari. In dettaglio, sono 21.432 gli infermieri presenti in servizio negli ospedali piemontesi, 8.876 i medici e 6.037 gli operatori socio-sanitari. Nel comparto sanitario sono poi compresi anche 5.478 operatori che fanno riferimento a svariate figure professionali (ostetriche, puericultrici, dietisti, igienisti dentali, ottici, fisioterapisti, etc).
Diminuiscono invece il personale amministrativo (in totale 6.700, -221 rispetto al 2015), i tecnici (4.211, -216), la dirigenza amministrativa, sanitaria e tecnica.