A seguito di un controllo dell’autovettura, un uomo è stato denunciato dalla Polizia di Vercelli per aver illecitamente detenuto oggetti che simulano la funzione dei Corpi di Polizia diplomatica e dell”O.N.U.
Auto di rappresentanza, distintivi e bandiera dell’Onu: finto diplomatico nei guai
Non poteva passare inosservata davanti ad un posto di blocco, un’auto di grossa cilindrata “griffata” con evidenti richiami a corpi diplomatici che nel baule conteneva targhe e bandiere dell’O.N.U. Per aver illecitamente detenuto oggetti che simulano la funzione dei Corpi di Polizia dunque, un uomo è stato denunciato ieri pomeriggio (21.06.2018) dalla Polizia di Vercelli. Sull’auto di grossa cilindrata con targa straniera, erano ben visibili alcune targhette con la scritta “Diplomatics Corps” ed “Asian Development Bank” dettaglio che non è passato inosservato alla pattuglia impegnata negli ordinari controlli. Oltre alle targhette, gli agenti hanno scoperto come l’autovettura fosse dotata di lampeggianti stroboscopici “a led” di colore blu, uguali a quelli in dotazione alle auto delle Forze dell’Ordine in servizio di scorta, applicate alla calandra anteriore del veicolo ed azionabili con un tasto posto sul cruscotto e che potevano essere indebitamente utilizzati per eludere e sottrarsi ad eventuali controlli della Polizia o ad accreditarsi come appartenente ad essa. Inoltre nel baule posteriore è stata rinvenuta una bandiera azzurra recante il logo dell’O.N.U. applicata ad un’asta metallica con innesto, adatta ad essere agganciata al passaruota anteriore destro della vettura, così come accade per le auto dei rappresentanti di Stato.
Quando il guidatore non ha saputo dare spiegazioni plausibili, la squadra volante ha condotto il conducente in Questura dove è stato denunciato in stato di libertà per aver illecitamente detenuto oggetti che simulano la funzione dei Corpi di Polizia. Ovviamente il materiale è stato sequestrato.