ASCOLI-NOVARA 1-3
Marcatori: 5′ Galabinov, 43′ Gonzalez, 64′ Bellomo, 88′ Viola
Una vittoria, la sesta consecutiva, che i tifosi hanno voluto dedicare ad Andrea, la cui fine tanto ha colpito ed amareggiato tutto l’ambiente azzurro.
Un 3-1 firmato Galabinov, Gonzalez e Viola, maturato nel primo tempo, quando il tentativo disordinato di aggredire il Novara, ha esposto l’Ascoli alle mortifere ripartenze azzurre.
Non passano infatti che 5′ minuti, quando la premiata ditta Gonzalez-Galabinov confeziona il vantaggio, con l’argentino recuperato solo ieri dopo lo sconto della squalifica, che riceve palla dal bravissimo Faragò e la indirizza in corridoio dentro l’area, dove il bulgaro incrocia bene realizzando il settimo sigillo stagionale.
I padroni di casa faticano ad assorbire il colpo e finiscono per andare in confusione, così gli azzurri dopo aver fallito diverse opportunità del raddoppio, approfittando di un disimpegno errato per regalare a Galabinov l’opportunità di restituire l’assist al compagno Pablo, il quale non si fa pregare, concludendo con un secco sinistro sotto la traversa.
Nella ripresa la partita sembra ben indirizzata, anche perchè l’Ascoli nel frattempo finisce in 10 uomini per l’espulsione di Almici, ma a ribaltare il segno ci ha pensato l’arbitro Maresca, regalando un calcio di rigore inesistente trasformato da Bellomo.
Siamo al 64′ e con la spinta del Del Duca, la squadra di Davis Mangia trova energie e trame insospettabili.
Il fronte del gioco si sposta dalle parti di Da Costa, il quale insieme ai difensori azzurri deve sbrogliare qualche azione confusa, senza mai disegnare il contropiede che finalmente all”88 premia gli azzurri, grazie al miglior interprete della partita Viola, il quale riceve al limite dell’area, dribla tre uomini, si presenta davanti a Svedkauskas e lo batte con un tocco di giustezza per il 3-1 finale, che lancia ancora di più gli azzurri verso i vertici della classifica, con il match contro il Cesena alla sera del 23 dicembre, che meriterebbe un grande tributo di pubblico per ricordare Andrea e festeggiare il compleanno del Novara calcio nato proprio alla fine del dicembre del 1908.
Ascoli: 22 Svedkauskas, 5 Mengoni, 9 Perez, 13 Cinaglia (6 Nava 82′), 14 Jankto, 17 Giorgi ((25 Altobelli 44′(21 Cacia 72′)), 19 Addae, 20 Grassi, 30 Bellomo, 31 Del Fabro A disp.: 32 Ragni, 7 Frediani, 8 Carpani, 10 Berrettoni, 18 Caturano, 29 Petagna. All.: Devis Mangia
Novara: 1 Da Costa, 2 Troest, 3 Dell’Orco (24 Dickmann 60′), 4 Viola, 7 Casarini (6 Vicari 81′), 8 Faragò, 11 Corazza (21 Signori 64′), 16 Galabinov, 19 Gonzalez (K), 25 Faraoni, 35 Poli. A disp.: 22 Tozzo, 10 Buzzegoli, 28 Manconi, 29 Garofalo, 32 Evacuo, 34 Rodriguez. All.: Marco Baroni
Arbitro: Sig. Maresca di Napoli.
Assistenti: Sigg. Raspollini di Livorno e Lanza di Nichelino. Quarto ufficiale: Sig. Dionisi di L’Aquila Marcatori: 5′ Galabinov, 43′ Gonzalez, 64′ Bellomo, 88′ Viola
Calci d’angolo: Ascoli 5 – Novara 2 Ammoniti: 29′ Grassi (A), 38′ Perez (A), 50′ Almici (A), 60′ Galabinov, 60′ Altobelli (A), 63′ Poli, 70′ Bellomo (A), 83′ Addae (A) Espulsi: 51′ Almici. Minuti di recupero: 1′ pt; 4′ st