Badante rapinata e ferita in corso Risorgimento: la Polizia Locale arresta subito i responsabili
Rapinata e ferita una badante che rientrava a casa dopo il lavoro in corso Risorgimento.
Gli agenti della Polizia Locale di Novara, hanno fermato e dopo la conferma del magistrato condotto in carcere, due pregiudicati italiani trentenni residenti fuori provincia e la loro complice, a seguito di una rapina a mano armata che ha portato al ferimento di una badante.
I fatti sono avvenuti intorno alle 22 di domenica 27 novembre e sono stati ricostruiti dall’Ufficio Stampa del Comune di Novara.
“Al termine dell’orario di lavoro svolto presso una famiglia della zona, una badante stava rientrando nella propria abitazione a piedi in zona corso Risorgimento – si legge nel comunicato – quando ha sentito una voce che la chiamava. La donna si è fermata: davanti a lei una ragazza con un coltello in mano con il quale ha tagliato la borsa e ha ferito, seppur lievemente, la badante. La ragazza è fuggita, inseguita dalla badante, salendo poi su un’auto”.
Per fortuna, una pattuglia della Polizia Locale presente in zona, aveva notato l’accaduto, ed ha immediatamente proceduto al fermo dell’auto, sulla quale era salita la rapinatrice. A bordo due pregiudicati sui 30 anni, italiani, residenti fuori provincia. Sentito il magistrato, la ragazza è stata condotta al carcere di Vercelli, il compagno alla casa circondariale di Novara a disposizione, entrambi, dell’autorità giudiziaria. Dalle prime indagini, è emerso che nello stesso giorno altre rapine simili si erano registrate nella zona di Borgosesia.