Il bando per la gestione delle attività culturali ed artistiche del Civico Istituto Brera è stato prorogato al 10 settembre. Dopo le polemiche innescate prima dal movimento civico “Io, Novara“, poi dall’associazione culturale Dedalo presieduta da Raffaele Molinari, oggi, sul sito del Comune di Novara compare l’annuncio.
Il bando è prorogato al 10 settembre con apertura delle buste il 15 settembre, in orari da indicare.
Un bando che richiede un impegno notevole dal punto di vista organizzativo ed artistico ma per il quale si avranno dieci giorni di tempo in più per presentare la propria offerta, anche alla luce del fatto che il documento è stato pubblicato il 10 agosto e, inizialmente, aveva scadenza il 31, in pieno periodo di ferie.
L’Istituto ha una lunga storia, una storia che è nata e cresciuta a Novara. Lo statuto del 1980 ha come scopo sociale l’insegnamento della musica e della danza, in particolare tra i giovani favorendo i figli delle famiglie meno abbienti con l’organizzazione anche di stagioni musicali pubbliche e l’organizzazione di un’orchestra d’archi e della banda municipale. Fin dalla sua fondazione, il Brera ha organizzato corsi e iniziative musicali, isituendo anche borse di studio per gli studenti meno abbienti, proprio come previsto dallo Statuto.
Dal settembre 2014, la gestione delle attività è affidata a due dipendenti che si sono uniti in cooperativa e il cui accordo, sottoscritto con il consiglio di amministrazione, dura fino al 14 settembre 2016.