Bando per i “navigator” del reddito di cittadinanza, 12 posti a Novara. Il bando on line sul sito di Anpal; domande entro l’8 maggio
Reddito di cittadinanza e rafforzamento dei centri per l’impiego: dopo l’intesa raggiunta lo scorso 17 aprile in sede di Conferenza Stato-Regioni sulle modalità attuative del reddito di cittadinanza, il Piemonte si attrezza per mettere in atto un piano di rafforzamento dei centri per l’impiego, attraverso l’assunzione di operatori ma anche di “navigator”, ovvero di figure tecniche che aiuteranno i beneficiari del reddito a orientarsi nel mercato del lavoro. In Piemonte dovrebbero essere assunti 250 operatori a tempo indeterminato (manca ancora il riparto ufficiale dei posti disponibili per ciascuna città) e 176 “navigator”, ovvero figure che presteranno assistenza tecnica e che saranno assunti a tempo determinato ma con possibilità di stabilizzazione. Di questi 176 totali previsti in Piemonte, 12 sono le figure che sono previste su Novara (4 a Verbania e 7 a Vercelli); saranno assunti con contratti di collaborazione da Anpal (Agenzia nazionale politiche attive lavoro) servizi, che ha avviato il bando per la selezione del personale. Modalità e requisiti del bando di selezione sul sito ufficiale di Anpal (www.anpal.gov.it) Le domande di partecipazione devono essere presentate, secondo le modalità indicate nel bando, esclusivamente in via telematica, entro le ore 12 dell’8 maggio, attraverso l’apposita piattaforma realizzata dall’Anpal in collaborazione con l’Inps, raggiungibile dalla pagina dedicata al concorso Navigator, cliccando su ‘Per candidarsi’. Entro un mese, la Regione stipulerà una convenzione con l’Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro per definirne nel dettaglio le mansioni. Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, in Piemonte, la “platea” è stimata in 250mila potenziali beneficiari, pari a 116 mila nuclei famigliari. Intanto ad oggi i nuclei famigliari che hanno presentato domanda per il reddito di cittadinanza in Piemonte sono 45.900 (di cui 25.500, il 55,5 per cento, sono donne e 20.400 uomini).