Il nuovo Piano della Sosta ha messo in subbuglio l’intera città. A partire dai Novaresi che sabato 17 gennaio si incontreranno per manifestare contro Musa. Ma anche i commercianti, proprio in questi giorni, a fronte delle dichiarazioni di Ascom che, ufficialmente, appoggia l’impostazione futura dei parcheggi, stanno sollevando un polverone. Tra i negozi storici ubicati nel cuore di Novara, c’è anche Besozzi Calzature, il cui titolare, Matteo Besozzi, è stato anche presidente dell’Associazione commercianti del centro.
Come valuta, in qualità di commerciante del centro, di Musa?
Personalmente non ho una avversione tout court all’aumento dei parcheggi blu. Il problema vero é l’attuale totale mancanza dei servizi e delle infrastrutture necessarie a monte per ammortizzare l’impatto sulla cittadinanza e sul mondo del lavoro di una rivoluzione cosi profonda per la città di Novara. Si dovrebbero prima potenziare e migliorare i mezzi di trasporto pubblici oggi fatiscenti; creare un grande parcheggio gratuito per i tanti dipendenti delle attività in centro; rifare completamente il Piano del Traffico, dotando Novara di viali di grande scorrimento a senso unico e a più corsie; creare piste ciclabili e accessi per i disabili oggi carenti. Solo in un secondo momento, si potrebbero aumentare i parcheggi a pagamento. Allo stato attuale questa é unicamente un’operazione per fare cassetto che imporrà ai pendolari soprattutto di fuori Novara un esborso ulteriore in un momento di crisi nazionale, per la sola colpa di avere il posto di lavoro in centro. Lo trovo inaccettabile.
Quali sono gli elementi del nuovo Piano parcheggi che influiranno negativamente sul commercio del centro storico di Novara?
La diminuizione della tariffa oraria della zona 1 da 1,50 a 1,20 é un contentino per tenere buona la nostra categoria. I parcheggi restano comunque troppo cari e il mondo del commercio novarese rischia di perdere i tanti clienti che fino a ieri parcheggiavano gratuitamente nelle zone limitrofe al centro. Inoltre Novara sarebbe penalizzata dalla concorrenza di piazze limitrofe come Vercelli, Borgomanero, Biella, Magenta, ancora dotate di enormi parcheggi gratuiti in pieno centro.
Il parere di Ascom è stato concordato con i commercianti iscritti?
Non mi risulta. L’attività sindacale di tutte le associazioni di categoria é ormai pressoché nulla a difesa dei lavoratori. Subiscono passivamente le decisioni delle giunte di turno. Ascom vanta ancora molti iscritti, è vero, ma solo grazie ai servizi iper scontati che vende ai commercianti. Questo non significa automaticamente che rappresenti la maggioranza dell’opinione della categoria. Ritengo che gli amici Grifoni e Maffei dovrebbero rivedere le proprie dichiarazioni in merito, in quanto quasi tutti i miei colleghi non sposano il progetto Musa.
Siete stati convocati da Ascom per prendere parte alla decisione?
Assolutamente no!