Due ordinanze, firmate dal direttore generale Roberto Moriondo, in collaborazione con Assa, per riordinare il caos biciclette di piazza Garibaldi.
PRIMA ORDINANZA
Tutte le biciclette abbandonate e inutilizzabili saranno rimosse e conferite in discarica, mentre quelle posteggiate esternamente alle rastrelliere, negli spazi verdi circostanti la stazione o irregolarmente legate con la catena ai lampioni, ai pali della segnaletica, ai monumenti o che possono ostruire il transito in quanto vicini agli attraversamenti pedonali, ai passi carrai o alle piste ciclabili saranno rimosse e custodite gratuitamente presso un deposito comunale: saranno restituite, entro un lasso massimo di tempo di trenta giorni, a quanti saranno in grado di dimostrarne la proprietà previo pagamento di una sanzione da 25 a 500 euro.
SECONDA ORDINANZA
Il secondo intervento, come da ordinanze, prevede, per la giornata del 1° agosto, la pulizia straordinaria di piazza Garibaldi, viale Manzoni e vie limitrofe dove si trovano, appunto, le pensiline per le biciclette che, se non verranno spostate entro le 7 dello stesso giorno, saranno rimosse e, anche in questo caso, tenute a disposizione per trenta giorni per la restituzione oppure, se inutilizzabili, saranno conferite in discarica.