Bimbo morto a Novara, indagati la madre e il compagno. Aperto un fascicolo per omicidio, ma i due parlano di incidente domestico. Si attendono gli esiti dell’autopsia
Omicidio volontario: è questo il reato ipotizzato dalla Procura di Novara sul caso della morte del bimbo di neppure due anni avvenuta ieri mattina all’arrivo in ospedale Maggiore. Indagati, anche come atto dovuto per poter svolgere gli accertamenti tecnici, sono la madre del piccolo e il suo compagno. Nell’interrogatorio di stanotte davanti al pm Ciro Caramore si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto ieri mattina nella loro abitazione del rione Sant’Agabio. I due parlano di incidente domestico, ma ci sono delle lesioni sospette sul corpo del piccolo che hanno fatto partire la macchina delle indagini.
Il procuratore capo di Novara, Marilinda Mineccia, invita alla prudenza: «Siamo alle fasi preliminari dell’indagine, è presto per avanzare accuse precise. Prima di ogni cosa dovremo attendere l’esame autoptico». L’autopsia è in corso in queste ore.