Blitz antiprostituzione in un residence di Novara. Carabinieri in forza stamattina in una struttura di via Ravenna in cui venivano affittare camere a stranieri spesso non in regola coi documenti, che praticavano attività di sesso a pagamento
Blitz antiprostituzione stamattina al residence Emanuela di via Ravenna a Novara. Decine di carabinieri (anche con l’ausilio dell’elicottero) hanno dato esecuzione ad alcune misure cautelari, di cui una agli arresti domiciliari e le altre di divieto di dimora o obbligo di firma, nei confronti dei gestori e collaboratori della struttura. La perquisizione è iniziata intorno alle 9 ed è proseguita per gran parte della mattinata.
In base a quanto emerso dalle indagini della Compagnia di Novara, iniziate oltre un anno fa, nel residence veniva tollerata l’attività di sesso a pagamento e la presenza di stranieri non in regola coi documenti. Le verifiche continueranno nell’analisi dei documenti delle società cui fa capo l’attività d’affitto di camere e appartamenti, documenti che sono stati sequestrati dai carabinieri.