Buongiorno
Novara

Boscaglia ingrana la quarta. Il Novara passa anche ad Ascoli e adesso vuole i play-off

Vittoria del Novara contro Ascoli

Il Novara di Boscaglia non si ferma più e passa anche ad Ascoli, portando a 5 la serie delle partite positive di cui addirittura 4 vincenti consecutive. Dopo una mezz’ora di assoluto controllo, gli azzurri costruiscono due nitide palle goal nel volgere di pochi minuti. È sempre Galabinov, recuperato all’ultimo e schierato da Boscaglia titolare, dopo il forfait di sabato, a trovarsi a tu per tu con il portiere Lanni, bravo e fortunato a respingere in uscita.

Sul secondo miracolo però arriva il corner di Sansone che Lancini tramuta in rete con un preciso interno sinistro al volo. Come succede spesso però, al primo affondo i novaresi regalano il pareggio. È il minuto 33 quando, il frizzante Bentivegna sfonda a sinistra saltando Troest, prima di servire in verticale Cacia, bravissimo a depositare palla nella porta lasciata sguarnita con un delizioso scavetto, eludendo l’uscita disperata di Da Costa.

Nella ripresa Boscaglia è costretto subito a rinunciare a Lancini, l’autore del goal fermato da una probabile contrattura, lascia il posto a Scognamiglio. Passano cinque minuti e il Novara torna avanti. Adorjan (perfetto nel ruolo di play a tutto camp) recupera palla sulla trequarti, e si fa servire da Sansone in sovrapposizione sulla sinistra. Il magiaro sull’esterno vede e premia l’inserimento di Galabinov, il quale si arrampica in cielo e deposita di testa alle spalle di Lanni, mandando in paradiso i quaranta tifosi azzurri entusiasti della sua decima rete stagionale.

L’Ascoli scioccato ma orgoglioso prova a rialzare la testa, ma le idee sono appannate ed il Novara è oramai diventata una solida e cinica macchina da guerra. Dopo un brivido provocato da un destro a giro di Bentivegna sulla traversa, è il Novara che in contropiede sfiora due volte il goal con il subentrato Di Mariano (fuori Orlandi, discreta la sua prova), anche lui fermato solo dal legno superiore in occasione del primo tiro. Nel serrate finale, con i marchigiani tutti in avanti, per due volte Gatto e poi Peres indirizzano alto di testa da buona posizione.

Per Boscaglia centesima vittoria fra i professionisti e per  il Novara tre punti d’oro che vogliono dire salvezza quasi certa, ed un probabile cambio di prospettive più che sperabile, con un entusiasmo alle stelle che sembra fatto apposta per la partita delle partite, visto che domenica pomeriggio al Piola, torna il derby con la Pro Vercelli, con in più la voglia di riscattare la beffa dell’ultimo minuto dell’andata.
Ascoli: 1 Lanni; 3 Augustyn, 5 Mengoni, 6 Bianchi (19 Addae 45′), 7 Bentivegna, 8 Carpani (9 Perez 55′), 11 Orsolini (28 Gatto 74′), 14 Felicioli, 21 Cacia, 29 Cassata, 42 Mogos
A disp.: 22 Ragni, 13 Gigliotti, 20 Lazzari, 33 Mignanelli, 39 Almici, 44 Slivka
All.: Alfredo Aglietti

Novara: 1 Da Costa; 2 Troest, 17 Lancini (6 Scognamiglio 45′), 3 Mantovani; 8 Chiosa, 5 Casarini, 29 Orlandi (7 Cinelli 60′), 20 Kupisz; 23 Adorjan (9 Di Mariano 73′); 18 Sansone, 16 Galabinov
A disp.: 25 Montipò, 26 Chajia, 27 Calderoni, 28 Selasi, 30 Koch, 32 Lukanovic
All.: Roberto Boscaglia

Arbitro: Sig. Mainardi di Bergamo
Assistenti: Sigg. Margani di Latina e Oliveri di Palermo
Quarto ufficiale: Sig. De Tullio di Bari

Marcatori: 30′ Lancini, 34′ Cacia, 50′ Galabinov
Ammoniti: 6′ Orlandi, 15′ Kupisz, 56′ Adorjan, 60′ Addae (A), 72′ Mantovani, 76′ Cassata (A), Felicioli (A)
Espulsi: 94′ Troest e Augustyn
Calci d’angolo: Ascoli 3 – Novara 5
Minuti di recupero: 1′ pt; 6′ st
Diffidati: Da Costa, Calderoni (N); Addae, Almici (A)
Squalificati: Macheda (N); Favilli (A)