Botte e violenze alla ex: il pm chiede 10 anni di carcere. Quarantanovenne accusato di maltrattamenti e stupro dopo la denuncia presentata dalla compagna nel 2014
Quattordici anni di violenze fra le mura domestiche quelli riferiti in tribunale a Novara da una 40enne residente nell’Est Sesia: ha parlato di botte, abusi sessuali e insulti. Fatti gravi, per il pm Celle, che per l’ex marito, un uomo di origine romena di 49 anni, ha chiesto la condanna a 10 anni e 8 mesi di reclusione. E’ sotto accusa per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, violazione di domicilio, stalking e mancato mantenimento del figlio, per fatti cominciati già nei primi anni di convivenza.
La denuncia della donna risale al 18 maggio 2014. Quel giorno aveva chiamato i carabinieri perché l’ex convivente aveva fatto irruzione a casa sua e cercato di romperle la serratura per entrare. Solo l’ultimo di una serie di tentativi di avvicinarla. Dopo la separazione, infatti, più volte lui sarebbe ritornato alla carica, pedinandola e minacciandola di morte. Numerosi gli episodi raccontati dall’ex compagna in molti paesi a cavallo fra le province di Novara e Vercelli, dove la coppia ha abitato. Lei ha narrato anche rapporti sessuali senza consenso, per paura di ritorsioni.
I difensori dell’imputato hanno chiesto l’assoluzione parlando di mancanza di prove. Sentenza ad aprile.