Bracconaggio, la Polizia provinciale denuncia tre persone. Nella zona di Grignasco trovata anche una gabbia-trappola per la cattura di animali
Tre persone denunciate: è questo il bilancio di due operazioni contro il bracconaggio portate a termine nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia provinciale di Novara; il primo intervento la sera del 18 agosto quando, su segnalazione di due guardie venatorie, gli agenti sono intervenuti nella zona dell’isola ecologica di Suno dove due persone, poi fermate e denunciate, avevano sparato con una carabina ad aria compressa ad una mini lepre uccidendola. La mattina successiva durante un controllo in una zona boschiva nel comune di Grignasco, dove qualche giorno prima sempre gli agenti della Polizia provinciale avevano trovato lacci metallici a cappio, è stata trovata una gabbia-trappola per la cattura della fauna selvatica, realizzata in ferro e perfettamente funzionante. Gli animali vengono attirati dal cibo che viene collocato all’interno della gabbia che, una volta che l’animale è al suo interno si chiude automaticamente intrappolandolo. Le indagini hanno portato ad individuare il responsabile della costruzione e dell’utilizzo della gabbia che è stato denunciato per caccia con mezzi vietati. “Nonostante il personale assai ridotto, grazie alla dedizione del corpo di Polizia Provinciale – ha commentato Andrea Bricco, consigliere delegato – si è conclusa un’importante operazione contro il bracconaggio, pratica assai diffusa ed illegale che stiamo cercando di prevenire ed in ogni caso di debellare”.