Nessun pericolo, per ora, per Novara, dopo il vasto e spaventoso incendio che questa mattina ha interessato lo stabilimento ‘Eredi Berté’, nella zona industriale di Mortara.
L’azienda si occupa di recupero di rifiuti speciali, tra cui alcuni anche pericolosi. Una colonna di fumo nero è rimasta visibile per ore a molti chilometri di distanza. La preoccupazione ha indotto i sindaci dei territori interessati e confinanti con Mortara ad invitare la popolazione a restare per quanto possibile in casa, tenendo finestre chiuse e non utilizzando prodotti dell’orto. In attesa dei rilievi Arpa. Preoccupazione che si è estesa anche nel Novarese.
“Al momento non sussistono situazioni di pericolo e di rischio per la nostra città – ha commentato l’assessore alle Politiche ambientali del Comune di Novara Emilio Iodice – Subito dopo la diffusione della notizia, sono stati presi contatti con i referenti locali dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente, che aveva già immediatamente provveduto alla verifica dei dati delle centraline della rete provinciale per il rilevamento degli agenti atmosferici inquinanti, oltre all’invio sul territorio del Novarese, al confine con la provincia pavese, del proprio personale tecnico. Finora non sono state verificate situazioni anomale, ma il costante monitoraggio da parte degli operatori prosegue per poter scongiurare in ogni momento l’eventuale pericolo”.