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Novara

Buoni acquisto su WhatsApp: attenzione alle truffe

La truffa corre anche su WhatsApp, non più soltanto tramite mail. Nelle ultime ore sui telefoni dei novaresi è girata quella del buono da 250 euro Ikea, ma si tratta di un falso. Un fenomeno piuttosto diffuso, ecco come difendersi.

Nuova truffa: quella dei buoni acquisto

L’ultimo caso, girato fra i telefoni dei novaresi, è legato al marchio della nota casa per l’arredamento, ma esistono molti precedenti di falsi buoni spesa in vari supermercati. In sostanza si tratta di catene di Sant’Antonio, che vi invitano a cliccare su un link e a girarlo ad altri contatti della vostra rubrica con la falsa promessa di regalare buoni acquisto. Alla fine dell’operazione vi troverete collegati a siti che nulla hanno a che fare con il marchio dell’omaggio proposto.

Se si prova a scrivere “truffa buoni sconto” su un qualsiasi motore di ricerca, vi compariranno una serie di marchi, come Eurospin, Lidl, Conad e Ikea appunto. Sempre in rete, sono presenti comunicati delle società in questione, che si dichiarano estranee all’iniziativa e che risultano quindi anch’esse parte lesa.

Cosa fare se avete cliccato sui link e diffuso il messaggio? Per verificare se vi sono stati attivati servizi a pagamento indesiderati, è possibile contattare il servizio clienti del proprio operatore telefonico o controllare attraverso la app del gestore. In caso affermativo, chiedere la disattivazione.