La Regione Piemonte ha assegnato al Comune di Trecate un finanziamento di 105 mila euro, i cui destinatari sono i disoccupati da più di sei mesi e con più di 30 anni d’età.
Buono servizi al lavoro per disoccupati da almeno 6 mesi
La Regione Piemonte ha assegnato al Comune di Trecate un finanziamento di 105.000 euro per il progetto, presentato nell’ambito del bando P.O.R. Piano Operativo regionale – F.S.E. Fondo Sociale Europeo Buono Servizi Lavoro, dalla Convenzione degli Sportelli Lavoro di Trecate, Borgolavezzaro, Cerano, Garbagna Novarese, Nibbiola, Romentino, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco e Vespolate. Destinatari sono i disoccupati da più di sei mesi e con più di trent’anni d’età con attività che si svolgeranno da giugno 2018 per tutto il 2019.
“Si tratta di un’esperienza unica nel territorio piemontese – spiega il Sindaco di Trecate Federico Binatti – la prima in tutta la Regione Piemonte e, pertanto, un modello virtuoso per il territorio. I fondi verranno utilizzati per svolgere azioni di politiche attive del lavoro e tirocini occupazionali presso le aziende piemontesi”.
BUONO SERVIZI al LAVORO PER DISOCCUPATI DA ALMENO 6 MESI Anni 2018 – 2019
POSSONO PARTECIPARE LE PERSONE IN POSSESSO DEI SEGUENTI REQUISITI (si ricorda che l’adesione è volontaria):
– disoccupati, anche privi di esperienza professionale, così come definiti dall’art. 19 del D.Lgs. n. 150/2016, da almeno 6 mesi,
– persone che abbiano compiuto 30 anni;
– residenti o domiciliati in Piemonte;
– non percettori di ammortizzatori sociali, anche privi di esperienza professionale;
– non percettori di ammortizzatori sociali con contratto di lavoro subordinato inferiore a 6 mesi;
Può accedere anche chi:
– percepisce misure di sostegno al reddito di inclusione sociale come il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) e Reddito di Inclusione (REI).
– svolge un lavoro da cui derivi un reddito inferiore al reddito minimo escluso da imposizione
NON POSSONO PARTECIPARE:
– le persone che NON hanno compiuto 30 anni, per le quali è attivo il PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI;
– le persone DISABILI, certificate ai sensi della L. 68/99, in quanto le misure di politica attiva del lavoro sono attivate dallo specifico FONDO REGIONALE DISABILI.
ATTIVAZIONE DI TIROCINI – MODALITA’ E CONTRIBUTI A TITOLO DI INDENNITA’ IL CONTRIBUTO PARI A 3 MENSILITA’ (€ 1.800) E’ RICONOSCIUTO CON LE SEGUENTI REGOLE:
– tirocini di 6 mesi a tempo pieno (da progetto formativo) il monte ore tempo pieno è stabilito dai contratti collettivi
nazionali applicati dall’azienda ma non può, comunque, superare le 40 ore settimanali;
– tirocini per i disoccupati da almeno 18 mesi e/o che hanno compiuto 50 anni (over 50);
– regolare frequenza da parte del tirocinante (frequenza del 70% del monte ore orario mensile stabilito nel progetto formativo);
– requisito del tempo pieno mantenuto per tutto il periodo di tirocinio; nel caso di variazione dell’impegno orario che determini il tempo parziale il contributo non sarà riconosciuto;
– durata effettiva del tirocinio corrispondente al progetto formativo (6 mesi), se il tirocinio si conclude prima, il contributo non verrà riconosciuto.
Il contributo è riconosciuto unicamente per tirocini la cui attivazione è stata autorizzata dalla Regione prima dell’avvio
del tirocinio (in data precedente alla comunicazione obbligatoria), secondo la procedura approvata dalla Regione stessa.
Il contributo verrà corrisposto direttamente alle imprese a conclusione del tirocinio, a fronte della presentazione di un’apposita domanda di riconoscimento e rimborso della quota di indennità corrisposta, nei limiti e condizioni sopra indicati.
Il tirocinante dovrà essere assicurato da parte dell’azienda ospitante contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, oltre che per la responsabilità civile verso terzi con una compagnia assicuratrice. La copertura assicurativa dovrà comprendere anche le eventuali attività svolte dal tirocinante al di fuori dell’azienda, ma rientranti nel progetto formativo.
Non è prevista l’attivazione di Tirocini Interregionali e, pertanto, gli stessi non sono ammissibili a finanziamento.
PER QUALSIASI INFORMAZIONE RIVOLGERSI:
CONVENZIONE SPORTELLI PER IL LAVORO DI TRECATE, BORGOLAVEZZARO, CERANO, GARBAGNA NOVARESE, NIBBIOLA, ROMENTINO, SOZZAGO, TERDOBBIATE, TORNACO E VESPOLATE
– Sportello di TRECATE – Via F.lli Russi 6/8 – tel. 0321 776327-385 – e-mail: [email protected]
Sedi accreditate dalla Regione Piemonte:
– Sportello di TRECATE – tutti i giorni (escluso il mercoledì)
– Sportello di BORGOLAVEZZARO – 1° e 3° giovedì del mese
– Sportello di CERANO – tutti i martedì
– Sportello di ROMENTINO – tutti i lunedì
– Sportello di VESPOLATE – 2° e 4° giovedì del mese