Da secoli si pensa che i gatti neri portino sfortuna. Chi però poteva pensare che anche per i cani esistesse la stessa scaramanzia? Ebbene al Canile Rifugio Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) di Novara al Gazurlo, spiega il presidente Marco Negrini, molti sono i cani che rimangono senza famiglia perché… neri.
Vittime di un pregiudizio, concedetecelo, assurdo.
Ma è ciò che succede anche al canile di Novara. Noi vogliamo superare questo pregiudizio e andare oltre, conoscendo uno ad uno gli splendidi ospiti del Rifugio di via del Gazurlo, bisognosi di affetto e di una famiglia che li ospiti e che dimostri loro il proprio amore.
SPIKE è un incrocio di labrador nero, di un nero profondo. Ha una storia di adozione alquanto particolare. Arrivato al rifugio Enpa di Novara un anno e mezzo fa, Spike dopo controlli da protocollo viene adottato da una signora che sembrava un’adottante affidabile. Purtroppo così non è stato, perché a fine 2014 compare un appello in cui si cerca una nuova sistemazione per Spike. La signora, contravvenendo a quanto previsto nell’accordo di affido, non avvisa l’Enpa Novara e decide di sbarazzarsi del suo adottato attraverso appello su internet. I volontari Enpa sono fortunatamente sempre molto accorti e seguono anche a distanza di mesi le sorti dei loro amici canini, così Spike ritorna ad inizio 2015 al Rifugio del Gazurlo… non sembra nemmeno troppo sofferente per la perdita della signora.
Spike è un cagnolone dolcissimo, è una montagna di tenerezza e dolcezza. Ha circa 5/6 anni ed una vitalità incredibile. Ama andare a passeggio, ma anche stare vicino agli umani per farsi fare tante coccole. Un vero tenerone!
Più triste la storia di BLACK, un meticcio pastore che ora più che mai ha bisogno dell’affetto di una bella famiglia. Black ha circa 4 anni ed è un cane di taglia medio/grande. È arrivato da pochi giorni al rifugio Enpa di Novara da un canile sovraffollato della Puglia, dove avere visibilità per un’adozione diventa quasi impossibile e dove il regime di vita è appena sopportabile, chiusi per giorni in una gabbia (non sempre pulita) senza mai poter uscire. Qui al Rifugio Enpa di Novara ha ritrovato un suo spazio (i box sono molto spaziosi e sempre tenuti puliti) e l’affetto degli operatori e dei volontari che lo hanno accolto con tante coccole. È arrivato pelle e ossa (si contavano le vertebre) ma oggi sta mettendo su chili e riprendendo la piena forma. È un cane molto agile, che sa fare salti molto alti e quindi adottabile da chi ha un giardino con una recinzione a prova di fuga. Altra richiesta fondamentale: la famiglia deve organizzarsi per fare tante coccole a questo bellissimo cagnolone!
Molto simile la storia di BEFANA, una meraviglia cagnolina di circa 7 anni che è arrivata nel 2012 timida e spaventata da un canile sovraffollato di Scicli in Sicilia e che ora invece è la socializzazione in persona. Con il suo bellissimo e folto ammasso di pelo arriva, educata ed elegante, ai piedi dell’umano, di fronte a lei, per farsi accarezzare. Docilissima, ama la compagnia.
Da un canile, al solito sovraffollato, dalla provincia di Caserta arriva TOTÒ, un cagnetto di circa 8 anni, piccolo di statura ma molto robusto, dallo sguardo curioso e divertente. Ha delle forme disarmoniche quanto armonico è il suo carattere. Totò sprizza simpatia in ogni suo movimento, è molto energico e affettuoso, è un cane davvero equilibrato ed è un vero latin lover con le cagnoline.
Infine c’è SAM, di taglia medio/grande. Ha vissuto per circa 3 anni legato ad una catena lunga un metro. Con lui altri due compagni di sventura, anche loro ora ospiti nel Rifugio Enpa. Viveva in una cascina nel milanese, isolato e con pochi contatti con il mondo esterno. Quando i padroni hanno deciso di abbandonare il cascinale hanno deciso anche di sbarazzarsi dei tre poveri innocenti, usati fino a quel momento solo come cani da guardia… e quindi ora Sam è in cerca di una nuova famiglia, che però lo ami e lo curi. Vedere Sam è vedere un sorriso grande grande. Una meraviglia di pelo nero.
Ecco come funziona l’adozione dei cani
A proposito di adozione vi spieghiamo la trafila necessaria. Per adottare, innanzitutto, bisogna compilare un questionario dove vi chiederanno la composizione familiare, la tipologia di residenza (se c’è un cortile o meno, se una villetta o un appartamento ecc.) e le abitudini quotidiane (ex quanto tempo si sta fuori di casa). Segue un pre-affido, momento in cui si verifica che quello che è stato scritto nel questionario sia veritiero. Infine, dopo la verifica, arriva l’affido definitivo. La tempistica dipende dalla situazione psicologica del cane che si vuole adottare.
Per chi volesse conoscere queste meraviglie può andare presso il Rifugio Enpa Novara al Gazurlo dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 17 e la domenica dalle 10 alle 12. Ogni primo lunedì del mese il Rifugio rimane chiuso…
E ricordate che questi cani neri non portano sfortuna ma solo tanto affetto e gioia.