Camera Penale di Novara, Rognoni riconfermato presidente. Entrano nel nuovo direttivo anche due donne, l’avvocato Lorena Fornarelli e la dottoressa Maddalena Napoletano
Secondo mandato per l’avvocato Roberto Rognoni alla presidenza della Camera Penale di Novara, rimarrà in carica per altri due anni. Le elezioni per il rinnovo del direttivo si sono tenute agli inizi di giugno ed, oltre alla riconferma di Rognoni, hanno registrato l’ingresso di due donne, l’avvocato Lorena Fornarelli e la dottoressa Maddalena Napoletano; la prima è stata eletta segretario al posto del collega Alessandro Brustia, che ha assunto la carica di vice presidente, alla seconda è stata conferita la carica di consigliere, insieme agli avvocati Barbara Grazioli e Fabio Fazio. L’avvocato Giulia Ruggerone è stata riconfermata alla carica di tesoriere e le è stata conferita la delega per i rapporti con il Consiglio dell’Ordine. A Fazio la delega in materia di carcere e formazione. Inoltre al neo vice presidente Brustia le deleghe per i rapporti con il Miur e quella dei rapporti con la stampa. La Camera Penale di Novara, nata nel1985, ha visto susseguirsi alla presidenza l’avvocato Giulio Cesare Allegra, cui sono succeduti, i compianti avvocati Gianni Correnti e Ottavio Scifo, quindi l’avvocato Renzo Inghilleri, Fabrizio Cardinali e, nel 2016, all’avvocato Roberto Rognoni, ora riconfermato. “L’alto profilo professionale dei presidenti eletti – dicono dalla Camera – ha trovato conferma nel fatto che la maggior parte di questi è entrata a fare parte della Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane”.
Nella foto gli avvocati Giulia Ruggerone, Alessandro Brustia e Roberto Rognoni