Una manifestazione di piazza intensa quella di oggi pomeriggio a Novara, per partecipare al lutto che ha colpito la Francia e l’Europa intera, dopo il vile attentato terroristico di matrice fondamentalista islamica, in cui hanno perso la vita oltre 120 persone. Un attentato feroce che ha colpito ancora una volta il cuore dell’Europa e della civiltà occidentale e che ha barbaramente e biecamente preso di mira civili inermi.
La città di Novara ha risposto con una manifestazione indetta dal Comune, senza distinzione di schieramento o bandiera… Da ore poi sui social gira l’invito ad esporre un lumino od una candela alle finestre per protestare silenziosamente contro questa barbarie…
“I fatti di Parigi – ha detto il presidente della Regione – Sergio Chiamparino – ci dimostrano che, lungi dall’essere debellato, il terrorismo è sempre più forte: per sconfiggerlo bisogna reciderne le radici, e le radici affondano in quel tormentato scacchiere mediorientale in cui evidentemente la politica portata avanti per decenni dall’Occidente ha avuto effetti opposti a quelli per i quali si era mossa.
Il terrorismo sarà sconfitto solo da forze uguali e contrarie nate in quegli stessi Paesi che lo alimentano, non saranno certo azioni esterne a debellarlo. Bisogna quindi evitare di rispondere a questi atti cadendo nella trappola che gli stessi terroristi vogliono montare, cioè la politica “dei muri”, delle chiusure e delle contrapposizioni frontali, senza però sottovalutare tutte le misure di sicurezza che vanno messe in campo per tutelare la vita delle persone.”
