Casa Bossi, due sere di teatro con Lucilla Giagnoni e il Controcanto Collettivo. Giovedì lo spettacolo «D’acqua e di Terra» con l’attrice novarese; venerdì la rassegna «Le notti di Cabiria»
Per «Frontiere urbane», l’estate novarese nei quartieri, giovedì alle 21 a Casa Bossi va in scena lo spettacolo «D’acqua e di Terra», con Lucilla Giagnoni. E’ uno dei monologhi che l’attrice novarese dedica ai temi fondamentali dell’energia, della forza, e della bellezza dell’acqua, e il suo rapporto con la terra. Collaborano alla serata la Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana e l’Est Sesia, consorzio di irrigazione e bonifica. Ingresso libero.
Venerdì, sempre a Casa Bossi, c’è invece la rassegna «Le notti di Cabiria»: alle 21,30 si potrà assistere a «Sempre domenica», capolavoro della compagnia Controcanto Collettivo (nata nel 2011 come naturale proseguimento di un laboratorio avviato dalla regista Clara Sancricca), premio In Box 2017. Ingresso libero grazie alle Acli provinciali di Novara.
A precedere l’appuntamento, alle 19, l’inaugurazione del progetto Casa Bossi Lab Experience, percorso guidato interattivo in alcune stanze nella splendida Villa Antonelliana che avrà come protagonisti alcuni dei personaggi più famosi e particolari che negli anni hanno abitato la casa stessa. Il progetto è frutto di un percorso di alternanza scuola-lavoro e vede il coinvolgimento diretto di decine di alunni e alunne del liceo artistico «Casorati» e dell’Istituto Tecnico Tecnologico «Fauser». Poi alle 20 incontro-tavola rotonda che avrà come titolo «Tecnologia, arte, vita», cui interverranno Emilio Billi e Antonella Rubicco, premiato come migliore imprenditore emergente 2017 della Silicon Valley, Andrea Buda, insegnante gestione di progetti e organizzazione di impresa al Fauser, Ignazio Buscemi, insegnante di Discipline grafiche e pittoriche al liceo artistico Casorati, e Aldo Sebastiani, delegato e coordinatore territoriale Fisac Cgil.