Bare sprofondate e tombe scivolate nel fango: è questo il triste spettacolo che si pone dinanzi agli occhi dei visitatori del cimitero di viale Curtatone. Dove si stanno svolgendo i lavori di realizzazione del recinto IV campo 1, la pioggia di questi giorni ha causato danni notevoli. Ecco le immagini che ci ha inviato un nostro lettore:
“Si tratta purtroppo di un evento climatico come non se ne vedevano da mesi – spiegano all’Ufficio Cimiteri di Novara – Non ha piovuto per mesi e, poi, per giorni c’è stata una pioggia incessante che ha provocato tali difficoltà. Abbiamo avuto diverse tumulazioni negli ultimi mesi: in quella parte di cimitero, che è in fase di costruzione, ci sono già più di un centinaio di tombe. Quelle che giacciono nelle prime file, non hanno avuto problemi perchè la terra, intorno ad esse, ha avuto il tempo di assestarsi. Per le ultime tumulazioni invece dovremo aspettare qualche giorno prima di intervenire, rimettendo la terra e facendola stabilizzare. Un lavoro che ora non è possibile svolgere perchè l’acqua si trova anche dentro la fossa. Obbligatoriamente, dobbiamo attendere idonee condizioni meteorologiche per sistemare il tutto”.
Un bel guaio, dovuto sì all’incessante pioggia degli ultimi giorni, ma anche al fatto che quello del cimitero di Novara è un terreno argilloso difficilmente gestibile in avverse condizioni climatiche.
mi.bo.