Conto alla rovescia per la Cena in bianco che quest’anno, a Novara, assumerà anche una finalità solidale per le vittime del terremoto nel centro Italia.
Per iscriversi e ricevere tutte le informazioni, c’è la pagina Facebook “Cena in Bianco Novara”
La Cena in Bianco si svolgerà domenica 4 settembre in piazza Martiri sotto le stelle ed è aperta a tutti, i partecipanti inoltre dovranno portare da casa tavoli rettangolari, sedie, tovaglie, piatti in ceramica, pietanze, candele, fiori; vietati invece piatti e bicchieri in carta e superalcolici.
La cena si svolgerà in uno spazio pubblico, quindi a fine serata tutti saranno invitati a sparecchiare e portare via i rifiuti.
Unico vincolo il colore bianco, che si esprimerà negli abiti, negli allestimenti e nelle tavole.
Quest’anno l’evento si arricchisce e e darà spazio alal solidarietà. A poche ore dal drammatico terremoto, infatti, l’organizzazione ha deciso, con la Croce Rossa di Novara e la Protezione Civile, di offrire domenica 4 settembre durante la cena in bianco a tutti i partecipanti una squisita amatriciana per raccogliere fondi per la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto.
L’amatriciana sarà preparata dai volontari della Croce Rossa e della protezione civile, dal Circolo della Bicocca, e vedrà la collaborazione di alcuni chef del territorio; Piero Bertinotti del ristorante Pinocchio, Marta Grassi del ristorante Tantris, Fabrizio Tesse de La Locanda di Orta, Gianluca Zanetta de La Capuccina, e Vincenzo Manicone di Cannavacciuolo Cafè Bistrot.
Fondamentale per l’iniziativa la collaborazione e la fornitura di prodotti dei supermercati Conad associati NordiConad, di Novamont e del Consorzio Gorgonzola.
Il tutto sarà accompagnato dalle note di un concerto organizzato da Novara Jazz, già attiva per sostenere la rinascita di L’Aquila.
Le offerte saranno interamente raccolte dalla Croce Rossa e devolute alla iniziativa promossa dal Comune “Facciamo la differenza”.
Nel corso della serata saranno premiati il miglior Menù, miglior tavolo, Tavolata più lunga, tavolo più allegro e tavolo più elegante.