Insomma capita anche questo! Una signora novarese in cerca di lavoro mette un annuncio su un sito dove sono visibili i curricula degli iscritti e …
“Qualche giorno fa, mi telefona questo tipo – dice Giulia – dicendo di aver trovato il mio nome su un sito di annunci. Io sono ragioniera ma quest’uomo mi dice che ha una proposta da farmi che esula dalle mie specifiche competenze… Va beh! Ho detto, sentiamo“.
Giulia è disoccupata da diverso tempo, anche da qui la sua curiosità: “Il mio interlocutore dice di essere il direttore del personale di un grande albergo di Novara e di essere alla ricerca di una cameriera. Mi sono detta “perchè no? Del resto sono disoccupata da due anni e nonostante abbia mandato un numero illimitato di curricula, non sono riuscita a trovare niente di meglio“.
Una situazione complicata quella di Giulia, rimasta senza occupazione a quell’età in cui sei troppo giovane per “rassegnarti” ma non abbastanza per posti di lavoro riservati invece a ragazze anagraficamente meno mature.
“La telefonata è proseguita con una mia richiesta di informazioni un po’ più dettagliate, il sedicente direttore mi dice che è vincolante lavorare in divisa. Nessun problema, replico io. E poi una serie di domande che mi hanno insospettita…“.
“Ma lei sarebbe disponibile subito?” “Sì certo”, risponde Giulia.
“Per disponibile – dice la voce al telefono – intendo anche ricoprire qualche ora di gioia?” Giulia chiede: “Ma parla di straordinari???”. “Beh, chiamiamoli pure così. Più che altro – incalza l’uomo – sto chiedendo se, nel caso ci fosse qualche ora libera, potessimo darci un po’ di gioia reciproca“. “Scusi, ma sta parlando di sesso?“, esplode Giulia. “Non proprio sesso, qualche coccola, qualche gioia in più, con un’integrazione sul compenso“.
“Robe da matti – dice Giulia – L’ho mandato a quel paese e ho messo giù il telefono. Personalmente non saprei dire se l’offerta di lavoro, quello di cameriera, fosse attendibile. Sicuramente lo era la parte relativa alle “gioie”. Che delusione: ho mandato circa 1500 curricula in questi anni. Questa è stata la seconda telefonata che ho ricevuto e guardate cosa mi è successo“.
Giulia ha voluto raccontarci la sua storia affinchè si presti attenzione a tipi simili a quello che le ha telefonato qualche giorno fa: “Il momento è difficile un po’ per tutti. Ho pensato subito a tutte quelle ragazzine che sono in cerca di lavoro e magari ingenuamente accettano proposte di persone che poi si rivelano dei millantatori in cerca di qualche avventura. Fatto sta che in due anni, nonostante la mia esperienza di ragioniera, di lavoro non se ne parla proprio, di coccole e gioie, purtroppo, sì. Ma in che mondo viviamo?“.