Carlalberto Ludi sta lavorando al clamoroso ritorno in azzurro di Daniele Buzzegoli e Pablo Gonzalez. Nella mente del ds non c’è solo un’operazione nostalgia o la profonda amicizia, ma ma una precisa strategia in linea col la nuova filosofia del Novara calcio.
Immaginiamoli più o meno come nella canzone di Gino Paoli, con qualche variazione sul tema: tre amici al bar, invece di quattro; che vogliono cambiare il Novara calcio, invece che “cambiare il mondo”. Di sicuro fra Charly, Buba e Pablo c’è amicizia, stima e rispetto, sentimenti forti e indissolubili, nati sul campo ma proseguiti oltre il tempo e le diverse esperienze umane e sportive. Carlalberto Ludi, Daniele Buzzegoli e Pablo Gonzalez, hanno in comune tante cose e tutte quante sono legate da un invisibile filo azzurro. Tre aquiloni che pur avendo preso direzioni diverse, seguendo folate di vento che li hanno allontanati, solo sempre rimasti legati a quel filo azzurro che ora sembra riportarli al punto di partenza, dove tutto è cominciato.
Charly Ludi ci sta provando davvero, vuole riportare a casa Daniele Buzzegoli e Pablo Gonzalez, ma alla base non c’è solo l’amicizia e la stima, c’è una condivisione d’intenti e la consapevolezza che la loro unione possa tornare ad aiutare la causa azzurra, persino a prescindere dall’effettivo apporto tecnico che porterebbe il ritorno di Buba e Pablo. Non c’è infatti solo il valore tecnico-tattico di Buzzegoli e Gonzalez, c’è il chiaro apporto di qualità personale ed umana che possono dare come persone, prima ancora che come calciatori. La stagione scorsa ha spiegato ancora una volta di più, che se ad una squadra manca l’anima, non c’è talento che tenga, il rischio concreto è il fallimento. Il progetto tecnico di Charly Ludi, pienamente condiviso da William Viali, lo si è già intravisto nella fortunata trasferta di coppa a Perugia. Ragazzi motivati, stimolati, pronti al sacrificio e votati alla collaborazione. Prendete questo gruppo di giovani, aggiungete quel quid di qualità tecnica, esperienza, spessore umano e leadership in campo e fuori, ed il mix che ne consegue potrebbe avere risultati inaspettatamente importanti sul piano sportivo, ma è quasi certo il risultato sul piano dell’affezione. C’è solo una persona al mondo che poteva avere la credibilità e le qualità umane e professionali per riportare in così breve tempo la fiducia e l’entusiasmo miseramente persi per strada dal Novara calcio negli ultimi anni e risponde al nome di Charly Ludi. Il patto fra i tre ex capitani azzurri, si può varare, intanto cominciando dal ritorno di Buba. Daniele Buzzegoli ha ufficialmente rescisso il contratto che lo teneva legato all’Ascoli, dove i colleghi marchigiani confermano che il ragazzo è ancora un giocatore “vero” integro e motivato. Daniele e la sua famiglia sono più che felici di tornare a Novara dove sono stati benissimo e l’ingaggio è forse l’ultimo dei problemi, perchè Buba insieme a Charly, non discuterà di come giocare nei prossimi due o tre anni, ma cosa fare del proprio futuro oltre il campo, con una prospettiva professionale che lo leghi indissolubilmente al Novara calcio almeno nel medio periodo. L’esempio di Buzzegoli è replicabile per Gonzalez e presto toccherà a lui stringere il patto a tre fra ex capitani. Charly Ludi non ha solo in mente di dare qualità ad una squadra, o fare un’operazione di “sentimental-marketing”, ma sta formando quel gruppo dirigente fatto di persone vere, che hanno come stella cometa il bene del Novara calcio, da mettere prima di ogni altra cosa, visto che pure il loro successo personale, non può prescindere da quello del gruppo nel quale lavorano. Da Gino Paoli ad Antonello Veditti, perchè “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…” qualche volta anche le storie più amare hanno il loro lieto fine, ed il tempo della “reunion” fra i tre capitani azzurri che pare davvero così vicina, ha davvero il sapore di una favola dove vissero tutti felici e speriamo…vincenti.