Buongiorno
Novara

Chiedevano denaro ad un imprenditore con minacce e metodi malavitosi: estorsorsi in manette

BORGOTICINO • Era stato contattato all’inizio del mese: dopo aver acquistato un immobile a Borgoticino, l’imprenditore era stato avvicinato da due soggetti loschi armati di pistola i quali, con metodi spicci, come tipicamente avviene negli ambienti malavitosi, gli avevano chiesto di pagare di 10.000 euro in contanti, mettendo in relazione la richiesta al recente acquisto di un immobile da parte della vittima. Le cose, nei giorni scorsi, erano anche peggiorate e le minacce, neanche poi tanto velate in certe occasioni, avevano coinvolto ed allarmato anche altri familiari dell’imprenditore.

Dalla denuncia del fatto, sono partite le indagini da parte del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Novara, che, nei giorni scorsi, sono riusciti ad arrestare i due estorsori, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Novara, Nutini, su richiesta del pubblico ministero Andrigo.

Sono finiti in manette Antonio Sasso, 49enne, e Francesco Murano, 53enne, entrambi residenti in provincia di Varese, rintracciati nelle loro abitazioni e portati in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Ecco le foto dei due indagati che, a a quanto pare, si sono aggirati spesso per Borgoticino, a bordo di una Golf bianca: “Si richiede pertanto ai cittadini – dicono i militari al Comando – che li avessero notati di contattare i Carabinieri che potrebbero acquisire elementi utili per la prosecuzione delle investigazioni“.