TRECATE • Era immobile sui binari: uno splendido esemplare di cignoreale adulto che rischiava di essere travolto a Trecate. Gli operatori delle ferrovie addetti alla manutenzione dei binari hanno contattato la sede FS di Torino che a sua volta ha chiesto un parere ad Anpana per capire come intervenire. Il cigno è stato inizialmente trasportato in una clinica veterinaria di Romentino dove è stato sistemato in una gabbia di degenza.
L’esemplare, che non dava inizialmente alcun segnale di reazione, è stato prelevato da tre guardie visto il peso e la mole di circa 10 chilogrammi, dopodichè è stato trasportato in uno spazio adibito con della paglia, del cibo e abbondante acqua per trascorrere la notte, nonchè accudito da una guardia. Il giorno successivo, il cigno reale stava molto meglio, più reattivo, più vivace e senza problemi riscontrabili alla manipolazione.
Due giorni per una guarigione completa: a quel punto, sveglio, reattivo, sazio, e con una buona apertura alare, il cigno ha manifestato chiaramente la volontà di non rimanere rinchiuso, quindi è stato trasportato e liberato nelle vicinanze del luogo del ritrovamento. Qualche tentennamento iniziale e poi l’esemplare di cigno reale è entrato in acqua, si è guardato intorno, ha emesso dei versi di richiamo, si è ripulito, ha immerso il collo nel fiume, ha frullato le ali e, con grande ammirazione delle tre guardie che lo hanno liberato, ha preso il volo.