Immediata assunzione a tempo determinato per due operai che, fino al 31 dicembre 2014, affiancheranno ed integreranno la squadra che già si sta occupando dei lavori di sistemazione al V recinto del Cimitero. Un contratto che potrebbe essere prorogato, in caso di necessità. Lo ha deciso questa mattina la Giunta comunale che si è riunita a Palazzo Cabrino e che ha così disposto l’assunzione di due muratori che effettueranno l’intervento di tassellatura e di messa in sicurezza dei marmi del V recinto.
“I lavori saranno quindi svolti in economia, acquistando direttamente il materiale necessario. La seduta di giunta ha anche deciso il rinforzo di alcune dotazioni tecniche e strumentali in uso alla squadra degli operai del cimitero. Questa mattina sono intanto stati posati, come anticipato nella giornata di ieri, 300 vasi di crisantemi, come gesto di vicinanza da parte dell’amministrazione comunale alle famiglie che, a causa dell’ordinanza, non potranno raggiungere le tombe dei loro cari”.
E così 300 vasi di crisantemi dovrebbero servire a compensare il disagio… Così come queste due assunzioni. In realtà, stando ai commenti che appaiono sulla pagina FB del Sindaco, non è proprio così: una fiorista, giustamente scatenata, esprime “sgomento e disappunto per la situazione creata all’interno del cimitero. L’incidente avvenuto la settimana scorsa doveva subito essere risolto. A parte il danno economico che ci state arrecando, c’è anche il danno emotivo che state dando ai familiari delle persone che tornano indietro con le lacrime agli occhi e i fiori in mano. É una vergogna”. Ma il colmo è che, nella sua risposta, il Sindaco, o chi per esso, scarica la colpa sulla passata amministrazione, dicendo che “Giordano non ha mai fatto fare alcuna manutenzione. Tant’è che oggi siamo a questo punto. Il problema che si é verificato la settimana scorsa non é un singolo caso, ma la spia di un pericolo costante”.
Verrebbe da ridere se non fosse che la questione è veramente seria: l’amministrazione Ballaré governa la città di Novara da tre anni e mezzo. Qualcuno se ne é accorto? Ci chiediamo dunque: in questi tre anni e mezzo cosa è stato fatto? Guardare continuamente al passato non risolve i problemi e sicuramente non fa bene ai cittadini e alla città, come ricordano molti utenti FB a commento della risposta di Ballaré.
E comunque, sottolinea Silvana Moscatelli, che dal 2010 al 2011 ha preso il posto di Massimo Giordano (eletto in Regione) alla guida di Novara: “A parte che la nostra amministrazione aveva messo a bilancio i fondi necessari per l’ampliamento del cimitero, il quinto lotto (mai portato a termine); ma a prescindere da quanto abbiamo fatto noi, vorrei ricordare che per tre anni e mezzo, ossia da quando Ballaré si è insediato con la sua Giunta a Palazzo Cabrino, non è stato fatto nulla nei cimiteri novaresi. Ad onor del vero, però, una decisione è stata presa: durante il nostro mandato, le tariffe dei servizi cimiteriali erano ferme dal 1999, con Ballaré sono state innalzate anno dopo anno, tant’è che da quel capitolo arrivano introiti maggiori rispetto al passato. E a cosa è servito? Ad arrivare alla situazione di cui oggi tutta la città giustamente si lamenta”.