Novara – “Le forze politiche lavorino fianco a fianco per attrarre una più amplia platea di operatori economici partecipanti al bando per la realizzazione della nuova Città della Salute di Novara prorogato al 20 Dicembre. Il continuo dibattito su costi, tempi e fattibilità del progetto, serve solo ad allontanare la seria questione della sanità di qualità del nostro territorio. Un tema, questo, caro alla nostra comunità che – come ho ribadito oggi durante l’audizione del Direttore Generale dell’Ospedale di Novara in Commissione Salute della Regione Piemonte, Gianfranco Zulian – non deve avere colore politico ma invece trovare il massimo della condivisione tra chi oggi ricopre incarichi istituzionali. Per Fratelli d’Italia la sanità è e deve rimanere una priorità assoluta per la politica, poiché riguarda direttamente la qualità della vita, il benessere di ciascuno di noi e l’economia locale. Ed in questo contesto – sottolinea Cameroni – la programmazione e l’adeguamento delle strutture sanitarie diventa una questione cruciale. È evidente che la costruzione di nuove strutture ospedaliere rappresenta una necessità non più rinviabile. Se da un lato possiamo essere orgogliosi della professionalità e dell’impegno dimostrato ogni giorno dagli operatori sanitari, dall’altro dobbiamo riconoscere che essi devono poter contare su strutture moderne e sicure per offrire un servizio sempre migliore ai cittadini. Quindi è giunto il momento di lanciare un accorato appello a tutti i partiti, vista anche la riapertura del bando della Città della Salute dopo le osservazioni dell’ Anac, affinché si possa lavorare insieme, in sinergia e senza distinzioni per rendere l’opera più interessante e meno complicata burocraticamente. Solo tornando ad investire potremo raggiungere un obiettivo fondamentale per il nostro futuro e costruire un sistema sanitario all’altezza delle esigenze dei nostri cittadini. Il mio appello è stato subito accolto dal Dg Zulian con il quale ho evidenziato come lo spirito di massima collaborazione tra le forze politiche garantirebbe una maggiore attrattività non solo finalizzata alla formulazione di più offerte al bando ma anche a tanti giovani medici che una volta posata la prima pietra dell’opera rinuncerebbero a cercare lavoro altrove”.
Lo ha detto Daniela Cameroni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, intervenendo durante l’audizione del Direttore Generale dell’Ospedale di Novara in Commissione Salute della Regione Piemonte, Gianfranco Zulian.