Code e disagi all’ingresso della città, a Veveri, sono da tempo all’ordine del giorno. Con la nascita imminente del nuovo centro commerciale legato ad Esselunga, i cantieri aperti causano difficoltà nel traffico non solo per chi risiede nel quartiere, ma soprattutto per chi ogni giorno percorre corso della Vittoria e vie adiacenti per raggiungere il capoluogo.
Proprio questa mattina, in consiglio comunale, è stata discussa un’interrogazione di “Io Novara” e “Forza Italia” presentata, spiega il capogruppo Daniele Andretta, “a seguito delle numerose segnalazioni che ci sono pervenute non solo dai residenti di Veveri, ma da molti altri novaresi che ogni giorno subiscono code e ritardi a causa dei cantieri”.
“I lavori della circonvallazione di Veveri – ha spiegato l’assessore Silvana Moscatelli – consistono nella realizzazione di due rotatorie con l’attivazione del doppio senso di marcia su via Guido Rossa e su via Per Cameri, di una passerella ciclopedonale sul canale Sella e opere di completamento annesse, di sistemazione dell’innesto di via Buslacchi, di realizzazione del tratto di fognatura per lo scarico delle acque meteoriche della strada per circa 200 metri lineari”.
Veveri: code per i cantieri
Inizio lavori il 14 giugno 2016, termine previsto entro 180 giorni. Ma le due sospensioni tecniche richieste hanno ritardato la chiusura del cantiere che, a questo punto, dovrebbe essere terminato già da giorni.
Attualmente, su corso della Vittoria, oltre ai lavori di Amteco per le opere di urbanizzazione sulla rotatoria di via delle Americhe e lungo via Pavesi, ci sono anche gli interventi da parte di Anas sul ponte autostradale.
L’assommarsi di questi due cantieri implica i disagi cui ogni giorno si incorre percorrendo l’ingresso a nord della città.
“Dopo che abbiamo presentato la nostra interrogazione – spiega Andretta – abbiamo notato che i lavori di Esselunga sono stati accelerati. E questo è un merito che ci prendiamo. Sul resto, non possiamo certo esprimere soddisfazione: ci sono state due sopensioni che evidentemente fanno buon gioco sia per il privato, che può allungare i tempi di consegna, sia per il Comune che intanto risparmia dei soldi. Scaricare, inoltre, sulla società autostrade i disagi che si riscontrano a Veveri, non ci sembra un modo corretto di gestire i cantieri: il Comune o il Sindaco avrebbero potuto alzare la cornetta del telefono e intraprendere attività utili per mettere Anas in condizioni di anticipare i termini per la consegna dell’opera”.