Padre, madre e figlia: succede che il lavoro passi dalle mani dei genitori a quelle dei figli ma, in questo caso, il genere di occupazione è davvero particolare. Tutti insieme, tre oleggesi (marito moglie e giovane figlia) coltivavano, in casa propria, marijuana. Li hanno scoperti i carabinieri che hanno proceduto all’arresto dell’uomo, di 59 anni, e delle due donne di 46 e 25 per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Non è stato facile individuare la droga che l'”allegra famigliola” aveva accuratamente nascosto in un piccolo scantinato raggiungibile soltanto sollevando parte della pavimentazione. In casa sono stati trovati due chili di marijuana già essiccata e pronta per essere confezionata, due etti di droga già confenzionati e pronti per essere immessi sul mercato, oltre a ben otto piante di cannabis alte due metri, nonchè l’attrezzatura necessaria al confezionamento e allo smercio delle dosi.
I carabinieri stanno ora lavorando per risalire al percorso tramite cui la marijuana, dopo essere stata prodotta e confezionata, arrivava al mercato, ma soprattutto per individuare a quali clienti fosse indirizzata.