Novara – Giovedì 4 aprile alle 11 si è tenuta presso l’ospedale S.S. Trinità di Borgomanero la cerimonia di inaugurazione della nuova area di Terapia Intensiva della Struttura Complessa Anestesia e Rianimazione e della nuova area di Semintensiva della Struttura Complessa Medicina Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza del nosocomio borgomanerese. I lavori di ampliamento – avviati nel mese di novembre 2022 – dei Reparti Anestesia e Rianimazione e Medicina e Chirurgia e d’Accettazione e d’Urgenza del Presidio Ospedaliero di Borgomanero dell’Asl Novara con la realizzazione di ulteriori 4 posti letto di Terapia Intensiva (che si aggiungono ai 6 posti letto già realizzati) e di 4 posti letto di terapia sub-intensiva per il DEA/ Pronto Soccorso incrementano la capacità ricettiva dell’ospedale di Borgomanero. I lavori sono stati effettuati in ottemperanza del Decreto Legge 34/2020 di riorganizzazione della rete ospedaliera al fine di affrontare e contrastare la pandemia da Sars-Cov2.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a € 2.018.034,62 (da D.L. 34/2020 – Piano di riorganizzazione della rete Ospedaliera) di cui € 970.000,00 con fondi propri.
L’intervento, per una superficie complessiva di circa 700 mq, è suddiviso su 2 piani di cui :
· piano terra ampliamento del DEA pari a circa 350 mq nei quali saranno ricavati 4 p.l. di terapia Semintensiva ed altri 6 pl di DEA oltre ai vari locali accessori;
· piano primo: ampliamento della Rianimazione anch’esso pari a circa 350 mq nei quali saranno ricavati 4 p.l di terapia intensiva, studi medici oltre ai vari locali accessori.
Gli affidamenti sono stati eseguiti utilizzando gli strumenti contrattuali messi a disposizione dal Commissario Straordinario attraverso l’adesione ad Accordo Quadro. La progettazione preliminare e definitiva è stata realizzata dal consorzio Tekne s.p.a. con sede legale in Milano, via A. Martignoni 25.
I lavori sono stati eseguiti dal Raggruppamento di imprese A.B.P. Nocivelli s.p.a. con sede in Castegnato (BS) e S.A.L.C. s.p.a. con sede legale in Milano, che si è avvalsa della collaborazione di altre imprese anche locali.
I lavori sono stati coordinati e diretti dalla S.C. Tecnico Patrimoniale, dall’arch. Silvano Bonelli, dall’arch. Silvano Strola e dall’Ing. Giulia Platini, che si sono avvalsi della società E.T.S. s.p.a. – Engineering And Technical Services di Villa d’Almè (BG) per la progettazione ed esecuzione dei lavori.
I Tecnici della Struttura Complessa Tecnico Patrimoniale dell’Asl Novara precisano che: «Le nuove aree, poste su due livelli diversi, sono strettamente collegate tra loro, garantiranno una indispensabile separazione ed autonomia rispetto alle altre strutture ospedaliere e consentiranno di integrare gli spazi delle attuali attività sanitaria, ottimizzando e migliorando il comfort tecnico ed abitativo. Gli ambienti sono stati realizzati utilizzando alte tecnologie biomediche all’avanguardia che garantiscono un alto livello di interattività tra il paziente e l’esterno.»
“I lavori di ampliamento dei reparti Anestesia e Rianimazione e Medicina e Chirurgia e d’Accettazione e d’Urgenza rappresentano un ulteriore tassello per garantire una sanità sempre più efficiente e di qualità sul nostro territorio e per affrontare le emergenze sanitarie – afferma Angelo Penna Direttore Generale dell’Asl Novara – Un ringraziamento a tutte le ditte che hanno operato nel cantiere nei tempi previsti e concordati ed a tutti gli operatori che hanno contribuito alla realizzazione delle nuove aree di Terapia Intensiva e Semintensiva (Servizio Tecnico, Direzione Medica Ospedaliera e Direzione delle Professioni Sanitarie) che grazie alla sinergia di tutti hanno reso possibile, utilizzare in modo efficace, efficiente e tempestivo le risorse pubbliche messe a disposizione dal Governo e dalla Regione a beneficio dei nostri cittadini e dei nostri operatori”.