Il tentativo numero uno è andato male, ora la giunta Ballarè ci riprova e ripubblica, con qualche variazione, il famoso bando con il quale si cerca un guru della comunicazione che predisponga il bilancio di fine mandato (con grafiche, manifesti e strategie inclusi) e la carta dei servizi della Biblioteca civica Negroni.
Dopo un’approfondita ricerca effettuata dall’Ufficio personale per individuare una figura professionale interna al Comune che potesse assolvere a tale onere, dopo la non sorprendente risposta negativa, ecco che si ripubblica il bando a cui si potrà partecipare entro il 16 ottobre. Sempre meglio dei tre giorni di tempo concessi con la prima pubblicazione.
Tant’è: l’’incarico (10 mila euro per meno di quattro mesi di lavoro) ha per oggetto “il potenziamento delle attività di comunicazione istituzionale dell’Ente, con particolare riferimento alle Carte dei Servizi comunali, nonché lo sviluppo ed implementazione delle strategie di comunicazione, disseminazione e capitalizzazione dei risultati dell’attività di attuazione delle linee strategiche e di mandato dell’Amministrazione, attraverso lo svolgimento delle seguenti attività specifiche”. Il tutto coordinato ovviamente dall’amministrazione di cui il guru dovrà raccogliere ed assimilare le osservazioni, proponendo “delle sintesi di comunicazione e di divulgazione ai cittadini dei contenuti degli strumenti istituzionali anche mediante l’elaborazione di rappresentazioni schematiche, manifesti, depliant, volantini, banner”. Insomma, il sidnaco Ballarè apre a tutti gli effetti la sua campagna elettorale. Peccato che la inizi con strumenti, mezzi e risorse pubbliche, appartenenti a tutti i cittadini novaresi.
Requisiti un po’ più vincolanti della prima edizione del bando, soprattutto sul piano delle conoscenze di programmi di grafica.
Ma non è finita qui: accanto al bando sulla comunicazione, parte anche una campagna di informazione sulle opere seguite e portate a termine dalla giunta Ballarè. Sabato 10 ottobre, infatti, inaugurerà una mostra che racconterà cantieri e lavori conclusi predisposti dall’amministrazione.
“In questi anni l’amministrazione Ballarè – così viene presentata l’iniziativa – si è impegnata in prima persona o ha fortemente appoggiato una serie di importanti progetti di rigenerazione urbana, che stanno trasformando il volto di Novara. Progetti di valore strategico, che rimodellano intere porzioni della città. Ora l’amministrazione intende presentare ai novaresi il quadro degli interventi completati, avviato o progettati, attraverso il linguaggio diretto dell’immagine. A partire da sabato 10 ottobre sarà infatti allestita nella Galleria Vittoria (i nuovi portici coperti che collegano corso Italia con via Rosselli) una esposizione di otto grandi tavole che illustrano altrettanti progetti realizzati o in corso di realizzazione. Per uno dei progetti (“Il cuore verde di Novara”, che ridisegna il Parco dei Bambini, l’Allea e il verde del castello), sarà allestita anche un'”espansione” proprio all’interno del Parco stesso, dove verranno posate sei istallazioni che approfondiscono il progetto e ne mostrano le proiezioni future”.
Piccolo particolare: proprio ieri, nel corso della competente commissione consiliare nella quale si è presentato il progetto si è saputo che l’iniziativa avrà un costo di oltre tre milioni e mezzo di euro, di cui 726.000 sono a carico del Comune (535.000 nei futuri bilanci e 190.000 “a titolo di valorizzazione delle risorse umane interne impegnate”), mentre per la restante parte si è avanzata una candidatura “al bando della Fondazione Cariplo “Interventi Emblematici 2015” dando ovviamente atto che il progetto verrà realizzato “unicamente in caso di sua approvazione e di ottenimento del finanziamento previsto”.
Ovviamente non possiamo che augurarci che il bando vada a buon fine e dunque che il Comune ottenga le risorse necessarie… Ma su un fatto non ci piove ovvero che il futuro di Novara in questo caso è davvero futuribile… E che parlare di progetti attuati o in corso di attuazione è davvero un bell’azzardo. Da maghi della comunicazione più che altro…