Buongiorno
Novara

Contro la crisi e le bollette “da gelo”, il Comune di Galliate “scalda” i cittadini con la legna dei suoi boschi

Un’iniziativa finalizzata, da una parte, a sostenere le famiglie galliatesi, dall’altra a ripulire i boschi di proprietà comunale. Verrà firmata questa sera la delibera che prevede la possibilità per i residenti di Galliate di ottenere legna da ardere attingendo direttamente dai boschi del Comune.

“Abbiamo tantissimi spazi boschivi di proprietà – spiega il sindaco Davide Ferrari – In tutto abbiamo selezionato, per questa volta, 18 lotti dai quali si possono recuperare dai 30 ai 50 quintali di legna. Vale a dire il fabbisogno di una famiglia che si riscalda con la legna per ciascun lotto”. Le zone in questione sono nelle vicinanze del Bagno del Lino e di Villa Fortuna.

Funziona in questo modo: i privati interessati potranno presentare regolare domanda al Comune. Se la richiesta verrà accettata gli stessi potranno recarsi nel bosco loro assegnato a tagliare la legna delle piante già segnalate dal Parco del Ticino.

“Se riceveremo meno di 18 domande assegneremo un bosco a tutti i richiedenti, se ne riceveremo di più andremo a sorteggio. Non chiederemo un pagamento, altrimenti perderebbe valore il senso dell’iniziativa”.

Il risvolto positivo non riguarderà soltanto le famiglie che avranno accesso al bosco comunale ma anche il Comune stesso: “In questo modo, troveremo puliti anche i nostri boschi. E’ una consuetudine che, in passato, era già in uso, fino ad una decina di anni fa. Era trascorso troppo tempo, e oggi, forse, c’è la necessità di aiutare ed aiutarsi anche in questo modo: permettendo alle famiglie di risparmiare laddove l’amministrazione può agire”.

E’ stato un lavoro lungo di collaborazione tra Comune e Parco del Ticino: “C’è anche un altro grandissimo lotto che suddivideremo il prossimo anno. Questa volta non ci è stato possibile perchè è uno spazio molto sporco e mancavano i tempi per rientrare nei parametri previsti dalla legge per il taglio della legna”.

Stasera la delibera, dalla prossima settimana sarà disponibile tutta la documentazione necessaria per depositare la propria richiesta. Entro il 31 marzo si dovrà procedere con le operazioni di taglio e raccolta della legna.