Sarà che questa Musa ha ispirato talmente poco i Novaresi e tutti coloro che arrivano da fuori città per questioni di lavoro o altro, sarà che dalle prime sensazioni pare proprio che questo Piano Parcheggi non funzioni come dovrebbe, sarà che l’amministrazione si è resa conto che per una rivoluzione della sosta come quella messa in atto sarebbe stato necessario attuare interventi preventivi… Fatto sta che, a distanza di un mese e mezzo dall’entrata in vigore di Musa, è stato annunciato un cambio di rotta mica da poco: arrivano, o meglio tornano, i parcheggi di interscambio. Tornano perchè, in realtà, nel programma elettorale della coalizione di Ballaré, tale soluzione era stata ampiamente evocata come un baluardo di salvezza per una mobilità sostenibile nella città di Novara.
“Oggi ci sono le condizioni per sperimentare la funzionalità di 5 parcheggi di interscambio su alcune direttrici poste lungo il perimetro della città“, ha annunciato l’assessore Giulio Rigotti, il quale, a dire il vero con coerenza, ha ammesso qualche riserva per una soluzione di questo genere in una città di modeste dimensioni come Novara. Evidentemente, però, ha prevalso la volontà della maggioranza della Giunta.
Dove saranno i parcheggi di interscambio
Ecco dove verranno dislocati gli spazi di parcheggio liberi: area Sporting, area Stadio, corso Risorgimento (zona Penny Market), via Monte San Gabriele (zona Tigros), corso XXIII Marzo (parcheggio Penny).
“Qui le linee principali di trasporto pubblico (1/4/6/8) – prosegue Rigotti – passano già, nelle ore di punta, con una frequenza tra i 10 e i 12 minuti. Attiveremo una prima fase sperimentale per monitorare l’iniziativa. Le aree in questione verranno attrezzate con segnaletica verticale e si farà una comunicazione a tappeto per far conoscere la novità agli utenti. Nel frattempo abbiamo presentato alla Regione un piano di investimento di 190 mila euro per potenziare le quattro tratte del trasporto pubblico interessate dall’introduzione dei parcheggi di interscambio“.
Il progetto verrà discusso in commissione: in breve tempo, le aree saranno attrezzate e partirà la sperimentazione.